
Spazio anche alla cultura: la direttrice Venezi guiderà la Banda militare
Algeria, Albania, Arabia Saudita, Argentina, Azerbaijan, Bangladesh, Belgio, Brasile, Camerun, Cile, Cipro, Costa d’Avorio, Croazia, Ecuador, Egitto, Emirati Arabi Uniti, Etiopia, Francia, Filippine, Germania, Ghana, Giappone, Gibuti, India, Indonesia, Iran, Iraq, Irlanda, Kuwait, Libano, Malesia, Mauritania, Messico, Pakistan, Perù, Polonia, Qatar, Romania, Singapore, Somalia, Spagna, Stati Uniti, Svezia, Tanzania, Tunisia, Turchia, Uruguay e Vietnam: questo l’elenco delle delegazioni estere presenti alla nona edizione di Seafuture. Un evento che non sarà solo economia, ma anche ambiente e cultura. Ibg quest’anno lancia un progetto di compensazione dell’anidride carbonica prodotta per l’organizzazione e lo svolgimento dell’evento. Il progetto, sponsorizzato da un’azienda florovivaistica, prevede l’installazione, in varie aree dello spazio fieristico, di punti green con piante ad alto fusto e arbusti sempreverdi. Una volta terminata la manifestazione, le piante verranno piantumate all’interno di parchi e spazi verdi cittadini. A impreziosire l’edizione, anche alcuni progetti culturali. Beatrice Venezi, tra le più giovani e importanti direttrici d’orchestra, affiancherà il maestro Antonio Barbagallo nella direzione della Banda musicale della Marina militare nella serata inaugurale. Altro ospite sarà il fotografo Maurizio Galimberti, artista di fama internazionale, chiamato a rendere gli istanti vissuti a Seafuture veri e propri frammenti d’ arte.
mat.mar.