
Lo scrittore spezzino Christian Cantelli Podestà ha dato alle stampe il suo ultimo libro, un romanzo storico
Splendore e brutalità, luci e ombre di un’epoca che continua ad affascinare e a svelare i suoi misteri. Siamo in pieno Rinascimento, nel Cinquecento: in questo secolo si sviluppano le avventure di Santi, allevatore di levrieri, specie con cui è stato capace di stringere un legame speciale, quasi magico. È lui il protagonista del nuovo libro di Christian Cantelli Podestà, prolifico autore nato alla Spezia, capace di spaziare fra i generi più disparati, che qui si cimenta con il romanzo storico. S’intitola ’Il soldato di ventura’, è autopubblicato e disponibile su Amazon. La grande Storia che si intreccia con quella di questo personaggio, la cui vita viene letteralmente rivoluzionata dalla tragedia che colpisce la sua famiglia, l’uccisione della madre da parte dei predoni: dalla sua originaria occupazione passa alle vesti di mercenario, al soldo di condottieri quali Giovanni dalle Bande Nere. La vendetta lo spinge, è pronto per affrontare battaglie e guerre, con orrori connessi: esperienze che mettono alla prova la sua anima, la induriscono, la consumano. Dolori e orrori producono così una persona nuova, che precipita negli abissi delle brutalità e dell’oppio, ma che però non getta la spugna, anzi: fa il punto su ciò che ha, sul suo presente e il suo passato e vuol difendere ciò che resta intorno a lui.
Ma in tutto questo, arrivando alla battaglia più grande da lui combattuta, quella del Sacco di Roma, non sarà mai da solo: i suoi levrieri, infatti, lo seguiranno fino alla fine. "Ho studiato a lungo – spiega l’autore – prima di arrivare alla stesura di questo libro, documentandomi su fonti diverse e facendo ricerche di tutti i tipi; mi è anche capitato di trovare versioni diverse delle ricostruzioni. La storia è ispirata a quella vera del mio antenato Lodovico Gabriotto Cantelli, capitano di ventura vissuto in un’epoca diversa, nel 1300, ma l’ho voluta ambientare nel Rinascimento dandogli il nome di Santi Cantelli, realmente esistito. È un periodo storico molto affascinante, con tanti eventi che ho poi ripreso nella storia".
La copertina, realizzata con l’intelligenza artificiale, s’ispira a un dipinto dell’assedio di Pavia – inserito nella trama – che raffigura un levriero. "Il rapporto di Santi con questi animali è quasi sovrannaturale: dopo averli allevati, parte per la guerra e li alleva per il combattimento, ma non lo abbandoneranno mai" spiega Cantelli Podestà. Dall’infanzia, pagina dopo pagina, ’Il soldato di ventura’ ne racconta la vicenda umana, partendo con le vicende di un bambino allegro e spensierato, fino ad arrivare alla fine di una parabola avventurosa e difficile.
Chiara Tenca