CRISTINA RUFINI
Cronaca

Un olivo in dono. Dagli albergatori a Castiglione

Il presidente di Acot: "Ricordo per i 50 anni dell’associazione"

Patrizia Murazzo e Paolo Pieraccini

Patrizia Murazzo e Paolo Pieraccini

CASTIGLIONE DELLA PESCAIAL’Associazione castiglionese ospitalità turistica (Acot) si prepara a celebrare un traguardo significativo: il suo cinquantesimo anniversario. Per marcare questa importante ricorrenza, è stato deciso di donare al Comune di Castiglione della Pescaia un’opera d’arte unica, che diventerà un nuovo simbolo del forte legame tra gli albergatori e il territorio. Acot, attiva dal 1975, rappresenta l’accoglienza alberghiera a Castiglione, impegnandosi per offrire ai visitatori una vacanza di qualità, promuovere il territorio, e tutelare gli interessi della categoria. Questa donazione vuol essere un segno tangibile della storia, della dedizione e della passione che animano l’associazione da mezzo secolo.

Il progetto prevede l’installazione di un monumento artistico a forma di albero di olivo, creato interamente con materiali di recupero dall’artista locale Patrizia Murazzano, che ha abbracciato con entusiasmo l’idea contribuendo con la sua arte e la sua visione. La scelta non è casuale: l’olivo simboleggia la lunga e solida storia dell’associazione, che, proprio come un albero, è cresciuta e si è rafforzata nel tempo. L’uso di materiali riciclati veicola inoltre un potente messaggio di sostenibilità e creatività. L’installazione andrà ad arricchire l’arredo urbano di Castiglione, offrendo alla comunità e ai suoi visitatori un punto di riferimento simbolico che ispiri riflessione e dialogo. "Siamo lieti di festeggiare questo importante compleanno - dichiara la Sindaca Elena Nappi -, una longevità che è indice di un’associazione solida e ben strutturata che ha saputo stare al passo con i tempi ed adeguarsi ai cambiamenti che il comparto turistico alberghiero ha affrontato in mezzo secolo". L’inaugurazione è prevista per domani alle 22. "Cinquant’anni di attività sono un traguardo straordinario, reso possibile dalla fiducia dei soci, e dall’impegno di chi mi ha preceduto. Volevamo lasciare un segno importante" afferma il presidente di Acot, Paolo Pieraccini.