
Le forze politiche del Comune di Follonica stanno discutendo sulla necessità e l’efficienza del ’Trenino Summer’. La discussione parte...
Le forze politiche del Comune di Follonica stanno discutendo sulla necessità e l’efficienza del ’Trenino Summer’. La discussione parte da una lettura degli atti amministrativi effettuata dai consiglieri di opposizione riguardo al servizio, un supporto ai trasporti pubblici regolari, annunciato dalla giunta l’11 luglio. "Il trenino dovrebbe operare in una fascia di servizio estremamente limitata – spiegano i consiglieri –, con due corse tra le 18 e le 20 e una corsa tra le 24,20 e le 24,40. Non intercetta i bisogni reali di chi vuole andare al mare durante il giorno, di chi si sposta per la spesa o di chi la sera prenota nei ristoranti".
L’opposizione crede che il problema non si sarebbe presentato se l’attuale amministrazione avesse continuato con il progetto del Nautibus (in foto). "Noi avremmo compiuto una scelta diversa: partire dai punti di forza del Nautibus, che nell’agosto 2023 aveva iniziato a dare risultati, e lavorare sulle sue criticità, ascoltando chi lo guidava e lo usava". Non si è fatta attendere la risposta della maggioranza, tramite una comunicato dell’assessore alla Mobilità, Sandro Marrini. "Il ’Trenino Summer’ è un servizio sperimentale, nato con l’obiettivo di supportare la mobilità legata ai grandi eventi estivi – dice –. Il servizio è attivo nelle fasce orarie che coincidono con il riposo degli autisti che coprono i percorsi standard e rappresenta un rafforzamento mirato a una mobilità dolce. E’ stato pensato senza costi aggiuntivi per l’Ente, anzi con un risparmio per il Comune, ed è frutto di una collaborazione virtuosa con il gestore privato dei trenini turistici". "Oltre 30mila euro per un servizio usato in media da meno di due persone per corsa – chiude – non sono sostenibili né economicamente né ambientalmente".
G.P.