
L’Orbetello Scalo fa ricorso al Tar , il Comune revoca la precedente assegnazione
L’Orbetello Scalo fa ricorso al Tar, ma per il Comune è tutto regolare. Nelle scorse settimane l’ente di Monte Argentario aveva affidato in gestione all’azienda speciale ’Argentario Mobilità e Ambiente’ il rinnovato campo sportivo di Porto Ercole. L’impianto, qualche anno fa, era stato assegnato all’Orbetello Scalo che, però, non aveva mai potuto usufruirne, per le condizioni in cui versava. La società lagunare ha quindi annunciato il ricorso "per difendere i propri diritti". "E’ stata richiesta anche la sospensiva dell’utilizzo del campo – dicono –, in attesa che venga fatta luce sulla correttezza dell’iter. Una scelta difficile, che ci priva di risorse destinate ai nostri progetti, ma necessaria per tutelare la nostra associazione e i valori che ci guidano. Non possiamo accettare che presunzione e arroganza prevalgano su leggi e trasparenza. Lo sport è crescita, educazione e rispetto delle regole". Il ricorso non riguarda la società Asd Atletico Maremma, che "non è in alcun modo coinvolta nelle dinamiche gestionali o amministrative in atto". A intervenire anche l’assessore al Bilancio, Silvano Scotto. "La vicenda è iniziata nel 2021 – spiega –, quando l’amministrazione Borghini decise di pubblicare un bando per l’affidamento in gestione del campo, all’epoca fatiscente. Il bando individuò un soggetto assegnatario, ma non venne mai sottoscritta una convenzione, non si è mai perfezionato un rapporto giuridico effettivo di affidamento. Dopo oltre quattro anni di disinteresse, il precedente assegnatario ha improvvisamente rivendicato un presunto diritto all’affidamento esclusivo". "Tale società già gestisce, direttamente o in collaborazione, almeno altri tre impianti sul territorio, difficile sostenere una posizione di esclusività anche su quello di Porto Ercole. Abbiamo scelto di revocare la precedente assegnazione e mantenere il campo all’interno del patrimonio pubblico".