ANDREA CAPITANI
Cronaca

Pontili di Porto Ercole e polemiche: "Sulla gestione delle concessioni scelta rischiosa del Comune"

I consiglieri della lista ’Svolta per l’Argentario’ criticano le modalità adottate dalla giunta

I consiglieri della lista ’Svolta per l’Argentario’ criticano le modalità adottate dalla giunta

I consiglieri della lista ’Svolta per l’Argentario’ criticano le modalità adottate dalla giunta

Il gruppo di opposizione ’Svolta Per l’Argentario’ attacca il Comune in merito alla gestione delle concessioni dello specchio acqueo di Porto Ercole, i cui pontili presto andranno a gara.

"La recente autoconcessione del Comune, a fronte di un canone da pagare allo Stato (annualmente e per 50 anni) di circa 348mila euro, rappresenta una serie di scelte discutibili. Si tratta di una concessione di durata cinquantennale, un arco temporale che dovrebbe essere riservato esclusivamente a progetti di pubblica utilità, gestiti in-house, e non ad operazioni di semplice concessione a se stesso e subconcessione. La normativa vigente prevede che tali concessioni siano soggette a gare pubbliche, trasparenti e competitive, per garantire il rispetto dei principi di libera concorrenza e di equità di accesso al mercato. L’autoconcessione del Comune, invece, appare in palese contrasto con questa logica e rischia di creare un precedente pericoloso".

"Il riferimento all’articolo 45 bis del codice della navigazione è fuorviante – dicono ancora –. Riteniamo che questa norma, se interpretata correttamente, preveda l’esclusiva possibilità di affidamenti diretti senza gara. La sua applicazione, senza una gara pubblica, appare illegittima e in contrasto con la direttiva Bolkestein, che impone chiaramente che le concessioni demaniali siano assegnate tramite procedure competitive e trasparenti. Il tentativo di giustificare operazioni di autoconcessione o affidamenti diretti con norme che non le prevedono esplicitamente costituisce una grave distorsione delle regole e un attentato ai principi di legalità e di concorrenza. Per quanto riguarda la problematica delle concessioni portuali l’amministrazione ha nominato un professionista, l’avvocato Muraca, per supportare il Rup. La continuità di un supporto competente e trasparente sarebbe stata auspicabile, ma sembrerebbe che non sia la linea seguita da questa amministrazione. Infatti la recente determina assegna un nuovo incarico di supporto al Rup, per un importo di 24.800 euro, al capo servizio all’Autorità di Sistema Portuale del Mar Tirreno Settentrionale. Come può un professionista con un ruolo così rilevante in un’altra autorità portuale essere scelto per supportare le gare nel porto di Porto Ercole senza una procedura di evidenza pubblica chiara e trasparente?".