
GROSSETO "La Toscana del Sud, Arezzo, Siena e Grosseto, merita infrastrutture adeguate e sicure. 11.557 chilometri quadrati, metà della superficie regionale,...
GROSSETO"La Toscana del Sud, Arezzo, Siena e Grosseto, merita infrastrutture adeguate e sicure. 11.557 chilometri quadrati, metà della superficie regionale, territorio turistico d’eccellenza, 90.949 imprese attive e quasi un milione di abitanti devono rivendicare sicurezza viaria e infrastrutture adeguate anche per la tenuta economica". A dirlo Stefano Scaramelli (foto), vicepresidente del consiglio regionale della Toscana, che condivide l’appello di Confindustria Toscana Sud sulle infrastrutture. "Sostengo la richiesta di infrastrutture sicure ed efficienti - aggiunge Scaramelli -. Devono essere prioritarie le azioni di governo di questa ultima fase di mandato e anche delle future azioni della nostra Regione, Partendo dalla Tirrenica, passando per l’aeroporto di Siena, il completamento della Siena - Grosseto, il passante di Siena, gli interventi sulla Cassia, quelli tra la Val d’Elsa e l’area geotermica, per arrivare all’area Aretina, con l’urgenza della Statale Regionale 71, progettazione per collegare Arezzo con il Casentino e varianti strutturali ai centri abitati e sbloccare il progetto relativo alla variante del Corsalone. Tutto il sud della Toscana, soprattutto la provincia di Grosseto, ha bisogno di progettazione, investimenti, azioni decise di sblocco dei cantieri. Penso anche alla terza corsia dell’A1 in tutto il tracciato toscano. Ma senza dimenticare i collegamenti diretti - conclude il vicepresidente Stefano Scaramelli - fra i capoluoghi di provincia Siena e Arezzo, compreso Grosseto".