
Musica e impegno sociale: uno spunto di riflessione sulla violenza di genere
Questa sera alle 21.30, Piazza della Riconciliazione ad Arcidosso si trasformerà in un teatro sotto le stelle. In scena andrà ’Cavalleria rusticana’ di Pietro Mascagni, una delle opere simbolo del verismo italiano, portata al pubblico dall’associazione senese Liricorando, con la regia e l’interpretazione di Cristina Ferri nel ruolo di Santuzza.
A fare da colonna sonora all’intensità drammatica dell’opera sarà il maestro Simone Maria Marziali, al pianoforte, in un accompagnamento capace di scolpire emozioni, con momenti di altissimo pathos musicale, come il celebre Intermezzo, vero cuore lirico della composizione. A completare il cast Matteo Sartini (Turiddu), Joseleo Logdat (Alfio), Laura Scapecchi (Lola) e Moira Centini (Mamma Lucia).
I costumi e il coro sono curati da Liricorando, realtà giovane ma già molto attiva nel panorama toscano. Musica e impegno sociale si intrecciano in questa rappresentazione che non si limita alla tradizione ma rilancia la sua attualità: Liricorando ha infatti scelto di proporre l’opera come riflessione sul tema della violenza di genere, dando risalto alla profondità dei personaggi femminili, alla loro lotta tra amore, delusione e riscatto.
Il fascino di Cavalleria rusticana, opera in un atto ispirata a Giovanni Verga e rappresentata per la prima volta nel 1890, resta intatto. La sua ambientazione in un paese siciliano nel giorno di Pasqua, dove passioni forti esplodono in una spirale di vendetta, troverà nuova vita nel suggestivo centro storico di Arcidosso.