NICOLA CIUFFOLETTI
Cronaca

Ambiente e sicurezza idraulica. Torrente Ribolla, pronto il progetto: "E’ un intervento fondamentale"

La Regione ha stanziato 500mila euro, Comune e Consorzio di Bonifica danno il via ai lavori

La Regione ha stanziato 500mila euro, Comune e Consorzio di Bonifica danno il via ai lavori

La Regione ha stanziato 500mila euro, Comune e Consorzio di Bonifica danno il via ai lavori

Un passo concreto verso la tutela del territorio e della sicurezza idraulica arriva dal Comune di Roccastrada, dove è stato approvato un importante intervento sul torrente Ribolla. La Regione ha stanziato 500mila euro per la messa in sicurezza di un tratto del corso d’acqua che attraversa l’abitato di Ribolla. L’opera sarà progettata e appaltata dal Consorzio di Bonifica 6 Toscana Sud e prevede la realizzazione di una scogliera di consolidamento spondale a valle del ponte sulla provinciale Collacchia-Casetta Papi. L’obiettivo è contrastare il fenomeno erosivo che negli ultimi anni ha provocato smottamenti e preoccupazione tra i residenti.

"Il torrente Ribolla presenta caratteristiche idrauliche particolari – spiega Roberto Tasselli, direttore dell’ufficio progettazione di CB6 – con sponde molto ripide e profonde, soggette a frequenti movimenti franosi. Era necessario un intervento strutturale per mettere in sicurezza le abitazioni circostanti".

L’opera si inserisce in un contesto più ampio di adattamento ai cambiamenti climatici, in cui la gestione del rischio idraulico diventa prioritaria. Le esondazioni e l’erosione spondale sono fenomeni aggravati dall’aumento della frequenza di eventi meteorologici estremi. Interventi come questo non sono solo necessari, ma diventano strumenti essenziali di prevenzione ambientale. Il cronoprogramma stabilito dalla Regione è stringente: entro il 31 dicembre dovrà essere completata la progettazione e avviata la Conferenza dei Servizi per l’approvazione.

"Un risultato importante per la nostra comunità – commenta il sindaco di Roccastrada, Francesco Limatola –. I residenti che vivono vicino al torrente potranno finalmente sentirsi più sicuri. Ringrazio la Regione e il Consorzio per l’attenzione dimostrata in un percorso lungo e complesso". Anche Federico Vanni, presidente del Consorzio di Bonifica 6 Toscana Sud, sottolinea il valore strategico dell’opera.

"Con questo finanziamento – spiega – la Regione conferma la sua attenzione verso la Maremma e le sue esigenze ambientali. I lavori inizieranno nel 2026, ma rappresentano già da ora un impegno concreto verso un territorio fragile, che necessita di interventi mirati e continui".