NICCOLO' GRAMIGNI
Cultura e spettacoli

A Palazzo Corsini il primo festival dedicato al repertorio cameristico vocale

Si chiama 'Lied the way festival' ed è in programma dall'8 luglio

Palazzo Corsini

Palazzo Corsini

Firenze 4 luglio 2025 – Tutto pronto per la prima edizione del Lied the Way Festival, un evento interamente dedicato al repertorio cameristico vocale e alla valorizzazione di giovani artiste donne che si terrà dall’8 al 13 luglio a Palazzo Corsini al Prato. L’evento organizzato dall’associazione non-profit Lied the Way in collaborazione con la Fondazione Mascarade, nasce con la missione di supportare il canto da camera, il lied appunto, in un contesto pubblico e offrire una piattaforma a performer emergenti femminili. Questo è il programma del Festival:

Wild Women of Song – 8 luglio, ore 19.00 -  Nel recital inaugurale, la direttrice artistica Elenora Pertz e la mezzosoprano Hagar Sharvit reinterpretano il tema della “donna selvaggia”, celebrando la forza, l’intuizione, e la libertà femminile attraverso un percorso musicale consapevole e provocatorio.  

Tarot Songs – 12 luglio, ore 19.00 - Il duo artistico formato da Joanna Kacperek e Clara Barbier Serrano, entrambi laureati in prestigiosi concorsi (Wigmore Hall, Hugo Wolf, Lyon Chamber Music), proporrà un recital giocoso e interattivo: le canzoni verranno abbinate e ordinate usando le carte dei Tarocchi di Marsiglia, con la partecipazione del pubblico.  

Concerto finale dei partecipanti – 13 luglio, ore 18.00 - I dodici duo selezionati durante il workshop presenteranno il loro programma conclusivo. L’edizione dell’anno precedente è stata definita da un ascoltatore londinese “meglio di quanto abbia ascoltato  al Wigmore Hall”. Un’occasione unica per ascoltare 24 giovani artiste donne sul palco, in un evento di grande intensità emotiva e artistica. Al termine di ciascun concerto, è previsto un  un momento conviviale per incontrare le artiste e tutti i membri della comunità di Lied the Way. Palazzo Corsini, nel panorama dell'architettura tradizionale fiorentina, ha rappresentato una novità assoluta, in stile pienamente barocco. Ciò si evince dall'originale scelta di evidenziare scenograficamente facciata sul fiume, dall'uso degli avancorpi, della terrazza centrale, delle finestre con archi ellittici ribassati, dagli attici con le balaustre decorate da vasi e statue... tutti elementi allora inediti per Firenze, che vennero spesso copiati, soprattutto negli edifici suburbani quali ville. Il palazzo si sviluppa con tre corpi principali organizzati attorno al grande cortile.