REDAZIONE FIRENZE

La musica barocca al museo di Palazzo Davanzati

Ultimo appuntamento dedicato ai repertori vocali e strumentali in collaborazione con il Conservatorio Luigi Cherubini

Palazzo Davanzati

Palazzo Davanzati

Firenze, 12 giugno 2025 -  Ultimo appuntamento all’insegna della musica a Museo di Palazzo Davanzati grazie alla collaborazione tra i Musei del Bargello e il Dipartimento di Musica Antica del Conservatorio Luigi Cherubini. Il 13 giugno infatti, il museo si trasformerà in un suggestivo palcoscenico per la serata finale della raffinata “Rassegna di musica antica” che vede protagonisti i talenti del Conservatorio, impegnati nell’esecuzione di repertori vocali e strumentali del barocco europeo.   L’iniziativa si inserisce nel più ampio progetto dei Musei del Bargello volto a valorizzare il dialogo tra arti visive e musica, offrendo al pubblico un’occasione unica per immergersi nella bellezza dell’arte e del suono in un contesto storico d’eccezione come quello di Palazzo Davanzati.   Venerdì 13 alle 17:30, si legge in una nota, “verrà eseguito un programma dedicato alle musiche di Sammartini e Purcell. In scena una voce solista, soprano, accompagnata da un gruppo strumentale ampliato con flauto dolce, due violini barocchi, viola barocca, viola da gamba e clavicembalo, a testimonianza della ricchezza timbrica e della varietà espressiva del barocco maturo per un ultimo, intenso incontro tra voce e strumenti nel segno della musica da camera”.   La collaborazione tra i Musei del Bargello e il Conservatorio Luigi Cherubini, si spiega ancora, “si rinnova così nella cornice di Palazzo Davanzati, con l’intento condiviso di promuovere l’eccellenza musicale e la formazione dei giovani artisti, in un contesto culturale che restituisce pienamente il senso della bellezza e della storia”. Il Conservatorio è stato fondato a Firenze nel 1849. Con la riforma dell'istruzione artistica del 1923 venne istituito come Real Conservatorio di Musica "Luigi Cherubini" ed è oggi annoverato fra i più importanti d'Italia. Si trova in piazza delle Belle Arti, all'angolo con via degli Alfani, nello stesso isolato dell'Accademia di belle arti, della Galleria dell'Accademia e dell'Opificio delle Pietre Dure.   L’ingresso al concerto è gratuito per i possessori del biglietto del museo.