ANDREA SETTEFONTI
Cronaca

Zia Caterina e Mattia, angeli del volontariato

Dialogo tra due figure significative, moderato dall’attore e regista. Andrea Bruno Savelli.

Relatori e ospiti nella foto-ricordo della serata nel parco

Relatori e ospiti nella foto-ricordo della serata nel parco

A San Casciano la Festa del Volontariato ha regalato un’indimenticabile serata al Parco Dante Tacci. Centinaia di persone hanno partecipato a un evento che ha fatto del sorriso la sua missione. Il fulcro della diciannovesima edizione, organizzata da ventiquattro associazioni, è stato l’incontro emozionante tra due figure simbolo della solidarietà: Zia Caterina (Caterina Bellandi) e l’Uomo Ragno (Mattia Villardita). Le loro storie, nate da percorsi di vita difficili, sono diventate un faro di speranza per i più deboli. A moderare il dialogo, l’attore e regista Andrea Bruno Savelli, affiancato da Paolo Mazzinghi, il Clown Pasticca. La serata, “Un sorriso, mille storie“, ha visto anche la partecipazione dei rappresentanti delle tre associazioni di clownterapia a cui andrà il ricavato della manifestazione. Tra loro, Ivana Trombatore di Vip Firenze, Giacomo Gosti di Soccorso Clown e Rachele Ignesti della onlus Clowncare m’illumino d’immenso. Zia Caterina ha toccato i cuori di tutti con il suo messaggio rivoluzionario: "Il mio è un atto di amore che nasce da una vocazione, quella che fa stare bene te perché cerca di migliorare l’attimo che sarà dopo di te". La Festa del Volontariato, al Parco del Poggione fino a domani, si conferma come un evento fondamentale per creare legami. Dimostra che un semplice sorriso può avere un impatto significativo.

Andrea Settefonti