
Jacopo Madau ha partecipato per il Comune di Sesto al tavolo di crisi in Regione
Trasferimenti che, in realtà, sarebbero licenziamenti mascherati. Dopo il tavolo di crisi convocato nei giorni scorsi in Regione sulla vicenda della Cree Lightning Europe, realtà che si occupa di progettazione e costruzione di illuminazione stradale con sede a Sesto in via Pertini, zona Pip Volpaia, i sindacati insorgono per l’annunciata volontà di spostare a Padova una parte di lavoratori: "L’azienda – dice Stefano Angelini segretario Fiom Cgil di Firenze – ad oggi è in cassa integrazione straordinaria per riorganizzazione che terminerà alla fine di settembre ma ha comunicato che tutto il reparto produttivo sarà spostato a Padova. La decisione coinvolge una decina di persone sui 32 dipendenti totali e per noi è inaccettabile. Fra l’altro, proprio a giugno, la Cree Lighting ha comprato una azienda in crisi. Siamo da due anni in una procedura di cassa integrazione e quindi di soldi pubblici pagati dai lavoratori per una riorganizzazione e un rilancio dell’azienda e il rilancio loro lo vedono in una dismissione del reparto produttivo a Sesto Fiorentino trasferendo tutto a Padova dove, chiaramente, nessuno andrà. Anche perché la proprietà ha fatto sapere che non ci sarà alcun incentivo o sostegno ai lavoratori per lo spostamento". Nell’agosto 2023 l’azienda aveva aperto una procedura di licenziamento collettivo per 18 dei 59 lavoratori all’epoca in pianta organica: "In quel caso – prosegue Angelini – la decisione riguardava il comparto impiegatizio e, in questi due anni, molti lavoratori sono in effetti usciti. Fra l’altro, a quanto ci è stato fatto sapere, anche il resto degli impiegati ancora presenti dovrebbero spostarsi, al momento non è dato a sapere dove, perché non è più prevista la permanenza nello stabilimento attuale. Se si deve trovare uno stabilimento più piccolo però lo si trovi a Sesto o, comunque, in un Comune limitrofo non certo a Padova. Per quanto ci riguarda proseguiremo l’agitazione e, se le nostre richieste non saranno accolte, siamo pronti alle vie legali". Al tavolo regionale ha preso parte anche l’assessore al Lavoro del Comune di Sesto Jacopo Madau: "Insieme alla Regione – commenta – stiamo seguendo da tempo la vicenda di questa azienda del nostro territorio e da parte nostra è massimo il supporto ai sindacati e alle lavoratrici e ai lavoratori. Quelli paventati sono di fatto dei licenziamenti mascherati, una prospettiva da scongiurare e che ci aspettiamo l’azienda rimetta in discussione. Per quanto ci riguarda continueremo a confrontarci con tutte la parti in causa, con l’obiettivo primario di preservare l’occupazione sul nostro territorio".