REDAZIONE FIRENZE

"Un uomo in servizio permanente". Giulio Napolitano racconta il padre

Stasera chiude Capalbio Libri con ’Il mondo sulle spalle. Una storia famigliare e politica’. Lo statista visto dal figlio

Giulio Napolitano è il figlio dell’ex presidente della Repubblica

Giulio Napolitano è il figlio dell’ex presidente della Repubblica

CAPALBIO (Grosseto)’Il mondo sulle spalle. Una storia famigliare e politica’ è il titolo del libro di Giulio Napolitano che sarà presentato oggi alle 21.30 in piazza dei Pini per la rassegna ’Capalbio Libri’. Insieme all’autore ci sarà Bruno Manfellotto e la serata sarà condotta da Barbara Gubellini, mentre le letture saranno a cura di Irene Grazioli Fabiani.Nel libro "c’è il peso che Giorgio Napolitano – spiegano gli organizzatori – ha spesso sentito su di sé durante la sua lunga vita politica, piena di battaglie appassionate, cause giuste e sbagliate e strade nuove da esplorare. E che, insieme alla gratificazione per l’intenso rapporto con gli italiani, ha avvertito ancor di più quando è diventato Presidente della Repubblica e poi è stato rieletto per un secondo mandato.Ma una sensazione simile l’ha talvolta provata anche il figlio Giulio, crescendo con un padre dal rigore fuori dal comune e seguendo il suo percorso con curiosità e partecipazione, prima da bambino e poi mentre si impegnava negli studi e nella professione.Pagina dopo pagina, tra fatti inediti ed episodi sorprendenti, prende forma il ritratto di un uomo e di uno statista lucido e misurato, ironico e affabile anche se ’in servizio permanente’, insieme a quello di una famiglia unita, fondata su un sodalizio di coppia più forte di ogni differenza caratteriale. Ed emerge il rapporto di complicità intellettuale tra Giulio e il padre, la reciproca tenera attenzione, ma anche, talvolta, l’inevitabile fatica del “mestiere di figlio. Un racconto in cui il pubblico e il privato, le vicende individuali e quelle collettive, il tono formale e quello scherzoso si alternano e contaminano continuamente: il risultato è un memoir di rara potenza, scritto da una prospettiva irripetibile".