
La sindaca di Scandicci, Claudia Sereni
Auto abbandonate dai proprietari: ecco l’ordinanza di rimozione della municipale. L’atto, firmato dalla sindaca di Scandicci, Claudia Sereni, riguarda tre vetture, una Ford Focus, una Volkswagen Polo, e un Doblò della Fiat che, in base alla normativa sui veicoli fuori uso devono essere rottamati.
La legge vieta infatti l’abbandono di veicoli, sia su suolo pubblico che privato. L’abbandono comporta sanzioni amministrative e il costo della rimozione e demolizione a carico del proprietario. Ogni anno, secondo i numeri della municipale di Scandicci, vengono emesse fino a una dozzina di ordinanze di questo tipo. Per i proprietari, oltre alla sanzione da circa 400 euro, c’è l’obbligo di consegnare l’auto fuori uso a centri di demolizione autorizzati. Nel caso in cui non si provveda, subentra il Comune, ma poi rimette il conto all’intestatario della vettura. Il fenomeno è in diminuzione, ma soprattutto nelle aree di parcheggio libero non è difficile trovare ancora qualche rottame.
Altro discorso per le biciclette. Periodicamente gli agenti, insieme a degli operatori specializzati, ‘ripuliscono’ le rastrelliere. I rottami vengono smaltiti, ma le bici che ancora possono avere un domani, restano a disposizione. In passato sono state donate a delle cooperative che impiegano detenuti di Sollicciano per farle rimettere a posto in modo da venderle e farle tornare in uso. Al momento si stanno studiando delle soluzioni per garantire il riuso dei velocipedi raccolti dopo gli ultimi passaggi delle squadre operative alle rastrelliere.