
Guerra alle auto abbandonate. L’ha dichiarata da qualche anno il Comune di San Casciano che nei giorni scorsi ha messo...
Guerra alle auto abbandonate. L’ha dichiarata da qualche anno il Comune di San Casciano che nei giorni scorsi ha messo a segno cinque nuove rimozioni. A oggi sono complessivamente una ventina i veicoli a fine vita, censiti e identificati negli ultimi anni dagli agenti e dagli ispettori della polizia locale, rinvenuti in alcune delle aree più periferiche del comune sancascianese. Si tratta di mezzi di vario genere, auto e furgoni di provenienza italiana e straniera, di cui sono stati individuati i proprietari e sono state realizzate le procedure per la rimozione e il trasferimento presso i centri di raccolta autorizzati.
Nei giorni scorsi sono state rimosse ulteriori cinque auto presenti nel parcheggio sotterraneo Stianti e nella frazione di San Vito di Sotto. "Da tempo – commenta il sindaco Roberto Ciappi - siamo infatti impegnati nel contrastare il fenomeno delle auto abbandonate sul territorio chiantigiano. Un’attività per la quale è fondamentale la collaborazione dei cittadini che segnalano i casi più distanti. Abbandonare le auto è un atto di inciviltà deprecabile che non possiamo accettare per i problemi ambientali e di decoro che causa".
Per la comandante della polizia locale dell’Unione comunale del Chianti fiorentino Manola D’Amato "siamo riusciti a risalire anche all’identità dei proprietari delle autovetture che in alcuni casi hanno dovuto pagare le sanzioni previste. L’operazione è frutto di una serie di sopralluoghi finalizzati ad ottenere una mappatura delle criticità presenti sul territorio, continueremo a monitorare al fine di contrastare il fenomeno e scoraggiare queste modalità illecite". La multa per chi abbandona un veicolo è di 1.666 euro. L’attività è svolta in convenzione con Sicurezza e Ambiente, realtà che si avvale di ditte specializzate per la rimozione, la demolizione e lo smaltimento dei veicoli abbandonati.
Andrea Settefonti