
Multe sulle auto in sosta vietata a Firenze (Marco Mori/New Press Photo)
Firenze, 12 settembre 2025 – Il rombo di un carrattrezzi in strada come un film dell’orrore. In qualsiasi notte è in grado di far spalancare di terrore gli occhi a un fiorentino che si è già coricato e che, mettiamo il caso, di colpo si ricordi che c’è in agguato il lavaggio della strada e lui, tapino, ha dimenticato l’auto in sosta vietata.
Già perché una simile distrazione; o azzardo chiamiamolo come meglio si crede, può far scoppiare in lacrime qualsiasi portafogli.
L’ultimo caso in ordine di tempo riguarda una giovane automobilista che la scorsa notte, nella zona di G
avina na, si è vista rimuovere l’auto poco dopo la mezzanotte. Intervento perfettamente legittimo, ci mancherebbe altro. Ma la cifra (poi scontata) che il giorno dopo al bancone della depositeria in zona Mercafir la stessa si è vista richiedere, l’ha mandata su tutte le furie: “L’ammontare era di 217 euro, in più avevo la multa da pagare. Circa 29 euro se effettuata entro cinque giorni dall’elevazione del verbale”.Possibile? Siamo andati sul sito della Polizia municipale per scaricare il tariffario. Che, per i veicoli superiori a 1,5 tonnellate, recita così: il diritto di chiamata costa 24 euro, le operazioni di carico e scarico del veicolo 46, l’indennità chilometrica (dal luogo di stazionamento del carrattrezzi al luogo d’intervento e, da qui, alla depositeria) 6. Stimiamo una quindicina di chilometri di distanza (il mezzo è, stiamo nel mezzo, in zona centro e deve andare a Firenze sud e per poi raggiungere la depositeria) fanno 90 euro.
Rapido calcolo: per riavere l’auto il giorno dopo l’automobilista dovrà sborare 160 euro più i 29 e rotti di multa. Totale circa 190. Ma attenzione, in orario notturno (tra le 22 e le 6) e nei festivi a ogni voce va aggiunto il 30%. Rifacendo i calcoli arriviamo a 237 euro. E c’è da sperare che qualcuno possa dare un passaggio al malcapitato fino alla depositeria. In caso contrario vanno aggiunti costi di bus o tram, o di taxi se si ha fretta di riavere l’auto. Altra speranza: arrivare sul posto e trovare la depositeria aperta. La ’restituzione straordinaria’ fuori dall’orario di apertura costa infatti altri 50 euro. C’è insomma chi rischia di sfiorare quota 300, quasi un quinto di uno stipendio medio.
Fratelli d’Italia con il consigliere comunale Giovanni Gandolfo alza la voce ricordando che “nella zona Giannotti – Europa sono in corso cantieri di grande rilevanza che incidono sensibilmente sul diritto alla mobilità e alla sosta per residenti e commercianti” (in realtà sono in difficoltà anche Bellariva e parte dei viali ndr) interroga l’amministrazione per sapere “se intenda valutare, in via straordinaria e temporanea, la sospensione delle sanzioni legate alla pulizia stradale nella zona interessata” inclusa la sanzione accessoria della rimozione forzata” e “se intenda considerare la reintroduzione del sistema di lavaggio stradale sweepy jet o di analoghe modalità che consentano la pulizia senza obbligo di spostamento dei veicoli”. “Fermiamo i carrattrezzi durante questi mesi di disagio” insiste Gandolfo. Va comunque ricordato che, tramite portale Sas, il Comune ha attivato delle agevolazioni per la sosta notturna nei parcheggi di Beccaria e Alberti.