CHIARA CASELLI
Cronaca

Omaggio a Morricone, il gigante. Dirige Loprieno: emozioni in musica

Domani a Castiglione della Pescaia con ingresso gratuito. Evento offerto dalla Regione per Arcobaleno d’Estate

Arriva il solstizio e porta con sé la grande musica. Per il tredicesimo anno consecutivo torna Arcobaleno d’estate, la rassegna promossa dalla Regione Toscana insieme a La Nazione (con il supporto di Toscana Promozione Turistica, Fondazione Sistema Toscana e Vetrina Toscana e con la partecipazione delle associazioni di categoria), che dal 20 al 24 giugno valorizza città e piccoli centri della Toscana con un ricco programma di iniziative. Oggi l’inaugurazione ufficiale (ore 19) allo storico Caffé delle Giubbe Rosse di Firenze. Ma domani sarà la volta del "concertone", affidato alla Ensemble Symphony Orchestra – un gruppo di valentissimi musicisti professionisti – guidata dal suo fondatore e ispiratore: il maestro Giacomo Loprieno. L’evento è offerto dalla Regione Toscana per cui è a ingresso gratuito. Domani alle 20 nell’Orto del Lilli a Castiglione della Pescaia, grande musica per un omaggio di classe a uno dei giganti del Novecento musicale: Ennio Morricone.

Maestro Loprieno, come nasce questa iniziativa? "Alla scoperta di Morricone non è semplicemente un concerto, si tratta di uno spettacolo a pieno titolo, collaudato e di grande successo. È nato nel 2018 per il 90° compleanno del Maestro e da lì ha avuto oltre 300 repliche in Italia e in tutto il mondo riscuotendo un enorme successo".

Tra l’altro il programma proposto si rinnova ogni anno. "Sì, visto che essere ripetitivi non fa bene, il programma cambia di anno in anno e presenta colonne sonore note e meno note, il Morricone celebre e quello più raro, ma non meno geniale".

Qualche anticipazione? "Questa volta, oltre ai brani immancabili (Nuovo Cinema Paradiso, Gabriel’s oboe da Mission, Per un pugno di dollari e altri) presenteremo anche brani meno noti, tratti da Indagine su un cittadino al di sopra di ogni sospetto, La tenda rossa, La classe operaia va in Paradiso e via dicendo… Insieme ai solisti - Riccardo Figaia alla tromba, Nicola Dho al violino, il soprano Anna Delfino - li raccontiamo e li contestualizziamo per offrire e far apprezzare al pubblico un Morricone nuovo. La scaletta è in ordine cronologico e i brani si incatenano uno sull’altro senza soluzione di continuità. Un lungo viaggio nel quale prendiamo per mano lo spettatore e gli facciamo ripercorrere 60 anni di grandi film e di grande musica".

Com’è nata la Ensemble Symphony Orchestra? "L’orchestra esiste dal 2010 e ha collaborato con molti dei grandi della musica italiana e internazionale, da Franco Battiato a Renato Zero, da Cocciante a Bocelli, da Sting a Sam Smith. L’idea è stata quella di creare una compagine di professionisti di grandissima bravura che si sganciassero dalla logica delle orchestre classiche per dedicarsi ad ogni genere musicale: oggi opera o sinfonica (i Carmina Burana di Orff o le arie di Puccini), domani il neo-classical di Giovanni Allevi o il jazz di Stefano Bollani, o ancora il repertorio pop più raffinato".

Come siete riusciti? "Per fare questo serve un gruppo di persone non certo sedentarie ma grandissima elasticità, capaci di adattarsi e di prestarsi alle trasformazioni, di sopportare e sostenere lunghe tournées. Musicisti eccellenti che si prestano a suonare sui palchi delle grandi arene, perché suonare amplificati e distanti è in antitesi a quello che solitamente si insegna in ambito classico. Abbiamo creato senza denaro pubblico una realtà che dà lavoro a decine e decine di persone e questa è stata la nostra forza: siamo riconosciuti come l’orchestra che meglio realizza questo genere di crossover".

Le prossime tappe? "Adesso siamo con Brunori a Roma al Circo Massimo, poi all’Arena di Verona. Col progetto Morricone faremo Roma, Sicilia, Emilia Romagna, Piemonte, Friuli, Fiesole. Poi, con Giovanni Allevi, Caracalla, Taormina, Pratolino, la Fenice di Venezia. In più, la tournée con Umberto Tozzi, su e giù per l’Italia. Mai fermi…"

Chiara Caselli