Arezzo, 4 agosto 2025 – Si chiamavano Gianni Trappolini, 56 anni, e Giulia Santoni, 23 anni, i due soccorritori della Misericordia di Terranuova Bracciolini che sono morti nell’incidente accaduto in A1. Una tragedia che sconvolge il mondo del volontariato. Messaggi di cordoglio arrivano da tutta Italia, dalle Misericordie.
Per i due e il paziente che era sull’ambulanza non c’è stato niente da fare. Gianni Trappolini era un punto di riferimento per la Misericordia di Terranuova Bracciolini. Sempre in prima linea nei soccorsi e in tutte le attività che l’associazione di volontariato promuoveva per la collettività. Era un dipendente dell’associazione e aveva mansione di autista. La giovane Giulia, che abitava a Loro Ciuffenna, era di servizio in ambulanza con Trappolini in quella che è diventata una mattina tragica per il mondo del volontariato. La ragazza frequentava infermieristica all’università di Firenze. Stava svolgendo il servizio civile proprio alla Misericordia di Terranuova Bracciolini in questi mesi.
Nell’incidente è morto anche il paziente, Franco Lovari, 76 anni, che veniva trasferito in quel momento da un ospedale all’altro. "Due volontari della Misericordia di Terranuova Bracciolini e un paziente – scrive il Coordinamento delle Misericordie fiorentine – sono deceduti questa mattina in un drammatico incidente avvenuto sull’A1, tra Arezzo e Valdarno. Mentre erano in servizio, mentre portavano aiuto, le loro vite sono state spezzate. Il Coordinamento delle Misericordie Fiorentine si stringe con commozione attorno alle famiglie, alla comunità di Terranuova e a tutti i confratelli e le consorelle colpiti da questo dolore. Non li dimenticheremo. Li porteremo con noi, in ogni servizio, in ogni gesto di cura”.
Intanto, il tratto aretino dell'A1 è rimasto a lungo chiuso al traffico in entrambe le direzioni. Decine i mezzi di soccorso che sono affluiti nell'ambito della maxi emergenza coordinata dal 118. Alla spicciolata, arrivano nelle strade secondarie al margine dell'autostrada anche molti volontari della Misericordia increduli di fronte a una tragedia immane.