PAOLO GUIDOTTI
Cronaca

Niente internet né telefoni. Alto Mugello paralizzato

Da domenica le linee sono ko per un guasto: aziende e locali in difficoltà. Operai al lavoro, ma è boom di disagi. Il sindaco Bottino: "Situazione grave".

Operai al lavoro per riparare un guasto (foto d’archivio)

Operai al lavoro per riparare un guasto (foto d’archivio)

Telefoni muti, la rete internet bloccata. Da domenica mattina una parte consistente dell’Alto Mugello, dalle frazioni montane di Borgo San Lorenzo, Ronta, Razzuolo e Casaglia, e l’intero territorio dei Comuni di Marradi e di Palazzuolo sul Senio sono senza collegamenti. In teoria son zone "fortunate", hanno la fibra superveloce, in pratica sono frequenti i black-out delle linee telefoniche e di internet. Il sindaco di Palazzuolo sul Senio Marco Bottino è indignato: "E’ una situazione vergognosa. Da due giorni è tutto completamente bloccato, e la situazione è grave. Il Comune è isolato, i farmacisti che sono in reperibilità non sono raggiungibili telefonicamente, le forze dell’ordine sono senza telefono. Ma ci rendiamo conto? E quel che è peggio senza un minimo di informazione. Ho telefonato a Open Fiber, e mi sono sentito rispondere “Non sappiamo niente, ci informiamo“".

Il guasto dovrebbe esser stato causato dal tranciamento della linea in fibra, tra Ronta e Razzuolo, causato da un escavatore al lavoro per il ripristino di una delle tante frane sulla Sr 302. "Nessuno ci ha detto niente – si lamenta Bottino – e a un sindaco un disservizio del genere lo devi comunicare. Open Fiber è un’azienda privata, ma svolgono un servizio pubblico di grande rilevanza".

"Ci siamo mossi fin da subito per capire cos’era successo – aggiunge il sindaco di Marradi Tommaso Triberti - ma ci sono voluti tempi davvero lunghi per individuare il danno da parte dell’azienda. Ora stanno intervenendo, e ribadiamo la richiesta che l’intervento abbia priorità assoluta". Triberti fa una considerazione: "Questa è l’immagine dei territori di montagna, che si isolano con nulla. Servono investimenti importanti sui collegamenti, per strade e ferrovie certamente, ma anche sulle telecomunicazioni". Altrimenti va tutto in tilt: domenica per chi ha mangiato al ristorante e non aveva contanti – e anche per i ristoratori -, è stato un bel problema: non funzionavano i pos, e neppure gli sportelli Atm presso gli istituti bancari, per ritirare le necessarie banconote. E ora sono in difficoltà le aziende. L’Elettromeccanica Misileo – Novatec di Palazzuolo sul Senio ha rapporti a livello internazionale e, dice il titolare Roberto Ridolfi, "il disagio è enorme: senza linea si blocca tutto, non si hanno più contatti con fornitori e clienti, non si lavora più. Per fortuna noi ci siamo premuniti con una diversa linea alternativa, per tamponare questi frequenti black-out". Infine, resta ancora un interrogativo: i tempi di riattivazione. Si parla addirittura di mercoledì. Quattro giorni di paralisi per l’Alto Mugello.