
Ancora una volta dovrà intervenire l’amministrazione. Nella piazzetta di Colonnata vandali e ragazzini irrispettosi. .
Alcune lastre di marmo staccate e, per terra, una pioggia di detriti. I residenti protestano per l’ennesimo danneggiamento del monumento in gres dedicato ai caduti militari e civili nelle missioni internazionali per la pace inaugurato nel novembre 2011 nell’omonima piazzetta tra via Bassi e via Cerreti a Colonnata. L’opera era stata progettata da una studentessa dell’allora Istituto d’arte di Sesto che aveva vinto un concorso bandito dal Comune. Il danno è evidente ma, stando ai primi riscontri, non si tratterebbe di un atto vandalico ma di un problema che potrebbe derivare dal fatto che i ragazzi che giocano a pallone nella piccola piazza (svago che non sarebbe consentito) colpirebbero il basamento e anche le parti soprastanti del monumento. Anche questa volta comunque il Comune, interpellato, fa sapere che si interverrà per il ripristino: la segnalazione è stata infatti già girata all’Ufficio lavori pubblici che si attiverà per la sostituzione delle lastre e per riparare i danni.
L’elenco di danneggiamenti al monumento, cui si aggiunge anche questo ultimo evento, è comunque lungo e i primi episodi si erano verificati poco dopo l’inaugurazione, avvenuta nel novembre 2013, a dieci anni esatti di distanza dalla strage di Nassirya in cui avevano la vita 19 italiani, 17 militari e due civili. In alcuni casi i danni non erano stati effettuati volontariamente, in altri, invece, si trattava di atti vandalici.
S.N.