REDAZIONE FIRENZE

La Fabbrica dell’aria arriva in ospedale

La ’Fabbrica dell’aria’ arriva all’ospedale di Careggi di Firenze. La ‘Fabbrica’, si legge in una nota, ha ora l’aspetto di...

La ’Fabbrica dell’aria’ arriva all’ospedale di Careggi di Firenze. La ‘Fabbrica’, si legge in una nota, ha ora l’aspetto di...

La ’Fabbrica dell’aria’ arriva all’ospedale di Careggi di Firenze. La ‘Fabbrica’, si legge in una nota, ha ora l’aspetto di...

La ’Fabbrica dell’aria’ arriva all’ospedale di Careggi di Firenze. La ‘Fabbrica’, si legge in una nota, ha ora l’aspetto di una serra modulare che contiene al suo interno varie tipologie di piante e non ha solo una funzione estetica ma è in grado di aspirare e filtrare l’aria, restituendola depurata e riossigenata attraverso le foglie e le radici. L’inaugurazione (foto) è avvenuta ieri alla presenza anche del presidente della Regione Toscana Eugenio Giani e della sindaca di Firenze Sara Funaro: l’iniziativa è promossa da Fondazione Careggi, Azienda ospedaliero universitaria Careggi e Università degli Studi di Firenze, con il sostegno di Unicoop Firenze che ha donato uno dei due dispositivi del reparto maternità.

La bio-macchina è ideata dal neurobiologo vegetale e professore dell’Università di Firenze Stefano Mancuso e realizzata da Pnat, società spin-off dell’Università: verrà installata agli ospedali di Arezzo, Lucca, Pistoia, Pisa, Prato e Siena.

Con l’occasione sarà lanciata anche una raccolta fondi popolare. Secondo Jacopo Nori Cucchiari, presidente di Fondazione Careggi, "le Fabbriche dell’aria sono un primo fondamentale passo verso una progettualità più ampia, che a 360 gradi punta a unire competenze scientifiche, architettura innovativa e impegno ambientale, per creare soluzioni, che generano benessere e salute negli ospedali", per Mancuso "scegliere di ‘ripulire’ l’aria di uno spazio servendosi delle piante, con una tecnologia naturale, ha un che di rivoluzionario".