ANTONIO TADDEI
Cronaca

Incendio a San Casciano, a fuoco un’oliveta. Famiglia lancia l’allarme ed evita il peggio

I residenti hanno anche tentato di intervenire con alcuni secchi pieni d’acqua. Pronto l’intervento dei squadre antincendio della “Racchetta” e dei vigili del fuoco

I residenti hanno allertato il 112 e sul posto sono intervenute le squadre dell'antincendio della Racchetta e i vigili del fuoco (Foto Taddei/Germogli)

I residenti hanno allertato il 112 e sul posto sono intervenute le squadre dell'antincendio della Racchetta e i vigili del fuoco (Foto Taddei/Germogli)

San Casciano Val di Pesa (Firenze), 20 luglio 2025 – Un ettaro di oliveto è andato a fuoco nel pomeriggio di domenica 20 luglio a Santa Cristina in Salivolpe, frazione del Comune di San Casciano Val di Pesa. Grazie a una famiglia che stava rientrando a casa, sono riusciti a dare immediatamente l’allarme al 112 evitando così che le fiamme si propagassero anche in un vigneto.

"Quando siamo arrivati vicino al piccolo cimitero –  raccontano i testimoni – abbiamo notato un filo di fumo poco distante. Ci siamo fermati e in pochi secondi il fuoco ha iniziato ad alzarsi. Abbiamo chiamato subito il 112 e siamo entrati nel cimitero per prendere delle taniche e dei secchi per poi riempirli d’acqua e cercare di spegnere le fiamme, ma è stato inutile”.

Nel frattempo dal distaccamento di San Casciano è partita una squadra dei vigili del fuoco e subito dopo le squadre antincendio del “La Racchetta” di San Casciano, Barberino Tavarnelle, Ferrone, Panzano, Montespertoli e Montelupo Fiorentino, che in breve sono riusciti a delimitare il perimetro a fuoco, insieme ai vigili del fuoco, impedendo che le fiamme non entrassero nel cimitero e nella vicina chiesa di Santa Cristina, ormai in totale abbandono. Sul posto per la viabilità anche una pattuglia della polizia locale dell’Unione del Chianti Fiorentino.

Ancora da accertare quale sia stato l’innesco, probabilmente la mancata pulizia dei campi spesso abbandonati potrebbe avere facilitato la propagazione dell’incendio. Di sicuro c’è che la prontezza dei cittadini ha fatto sì che gli addetti ai lavori siano riusciti a neutralizzare le fiamme senza gravi conseguenze per i residenti.