CARLO CASINI
Cronaca

In arrivo dal Miur oltre un milione e mezzo per il sistema integrato pubblico-privato

Servizi per i nidi, buoni scuola e centri estivi. Albanese: "Priorità alla qualità"

Servizi per i nidi, buoni scuola e centri estivi. Albanese: "Priorità alla qualità"

Servizi per i nidi, buoni scuola e centri estivi. Albanese: "Priorità alla qualità"

Approvata dalla giunta la ripartizione dei fondi statali del Miur per promuovere il sistema integrato dei servizi di educazione e istruzione per la fascia d’età da 0 a 6 anni, per un totale 1,741 milioni di euro. Soldi che il Comune afferma di voler utilizzare per migliorare i servizi dedicati alle famiglie, nonché garantire la qualità del sistema educativo.

"La priorità va sempre alla qualità dell’offerta per educazione e istruzione e al continuo miglioramento dei servizi a favore delle famiglie – dice l’assessora all’Educazione Benedetta Albanese – A fronte di una riduzione del finanziamento ministeriale riusciamo ugualmente a mantenere e anzi incrementare l’offerta di posti nido nei servizi in appalto con ampliamento degli orari di frequenza".

"Quest’anno - prosegue l’assessora - abbiamo inoltre aumentato il finanziamento per i buoni scuola, a sostegno del sistema integrato pubblico-privato dei sevizi di educazione e istruzione sul quale crediamo e investiamo molto, a favore dei genitori che scelgono per i propri figli scuole d’infanzia paritaria. Il nostro obiettivo primario è sostenere tutte le famiglie fornendo risposte molteplici e variegate per garantire, oltre alla qualità, anche la miglior conciliazione tra le esigenze di vita lavoro, con un servizio plurale e capillare".

Come verranno utilizzati i soldi? Le risorse statali saranno investite dall’assessorato all’Educazione per sostenere i servizi dedicati alle famiglie fiorentine.

In particolare, questa la divisione prevista: 1 milione e 511 mila euro serviranno a sostenere le spese dei servizi per i nidi comunali a gestione indiretta, che si aggiungono alle risorse comunali; 180 mila euro andranno a finanziare i buoni scuola per i bambini dai 3 ai 6 anni per il prossimo anno educativo per le scuole dell’infanzia paritarie private, mentre 50 mila euro serviranno per contribuire alle attività di centri estivi realizzati dalle scuole dell’infanzia paritarie private durante i mesi di sospensione delle attività scolastiche.