
Gianrico Carofiglio sarà al Teatro Romano il 12 settembre col suo libro ’Elogio dell’ignoranza e dell’errore’
Roberto Saviano, Gianrico Carofiglio, Umberto Galimberti, Giovanni Scifoni ed un omaggio a Erik Satie ed Ennio Morricone.
Riprende la programmazione al Teatro Romano di Fiesole, col primo appuntamento domani sera, dal titolo ’Satie 100. Sono venuto al mondo troppo giovane in un tempo troppo vecchio’, con Jacopo Taddei al sassofono e Luca Ciammarughi al pianoforte. "Vedrà, quando avrà cinquant’anni! – mi dicevano quand’ero giovane. Ho cinquant’anni, e non ho visto niente". E’ una delle più esilaranti freddure di Erik Satie che fa da viatico allo spettacolo che il duo ha concepito per i 100 anni dalla morte del compositore francese, partendo dalle famosissime Gymnopédies e Gnossiennes.
Giovedì è la volta di Roberto Saviano che torna a teatro con ‘L’amore mio non muore’, tratto dall’omonimo libro edito Einaudi Stile Libero, disponibile da maggio in libreria. Si racconta la vicenda di Rossella Casini, una studentessa fiorentina di psicologia, che nel 1977 conosce Francesco Frisina, calabrese, iscritto anche lui all’università. Fra loro scoppia l’amore. In estate vanno insieme a Palmi, dai genitori di lui. Il 22 febbraio 1981 Rossella Casini sparisce da Palmi dopo aver telefonato al padre e aver annunciato il suo rientro a Firenze. Nessuno la rivedrà più. Sebbene il suo corpo non sia stato ritrovato è riconosciuta dallo Stato come vittima di ‘ndrangheta.
Venerdì Umberto Galimberti presenta ’L’illusione della libertà’. Filosofo, saggista e psicoanalista italiano, nonché giornalista, Galimberti spiega che la libertà non esiste. Esiste però l’idea della libertà che ha fatto storia. Per questo bisogna aver cura delle idee, sottoporle a critica. E questo è proprio l’esercizio del pensiero.
Domenica 7 settembre Giovanni Scifoni porta in scena Frà - San Francesco, la superstar del Medioevo. Il monologo, orchestrato con le laudi medievali e gli strumenti antichi, si interroga sull’enorme potere persuasivo che genera su noi contemporanei la figura pop di San Francesco D’Assisi, e percorre la vita e il suo sforzo ossessivo di raccontare il mistero di Dio in ogni forma.
Martedì 9 settembre ’Alla scoperta di Morricone’, con l’Ensemble Symphony Orchestra diretta da Giacomo Loprieno. Infine, il 12 settembre Gianrico Carofiglio col suo libro ’Elogio dell’ignoranza e dell’errore’. Biasimare gli errori e stigmatizzare l’ignoranza sono considerate pratiche virtuose. Necessarie. Ma le cose, forse, non stanno proprio così. Prendendo spunto da aneddoti, dalla scienza, dallo sport, da pensatori come Machiavelli, Montaigne e Sandel, ma anche da Mike Tyson, Bruce Lee e Roger Federer, Gianrico Carofiglio ci racconta la gioia dell’ignoranza consapevole e le fenomenali opportunità che nascono dal riconoscere i nostri errori.
Olga Mugnaini