BARBARA BERTI
Cronaca

Da Toni Servillo a Elio Germano . L’ironia amara sul cartellone: "Ecco gli artisti da 20 punti meno"

Il sipario si alzerà il 13 ottobre. Tra i nomi anche Emma Dante e Neri Marcorè

Toni Servillo apre la stagione della Pergola con l’omaggio ad Antonio Neiwille

Toni Servillo apre la stagione della Pergola con l’omaggio ad Antonio Neiwille

"Ecco la stagione e gli artisti da venti punti in meno". Con un pizzico di ironia – che non nasconde la rabbia e delusione per quanto sta accadendo – Stefano Massini, direttore artistico del Teatro della Toscana, dall’Arengario di Palazzo Vecchio snocciola titoli e protagonisti che arriveranno sul palco della Pergola, del Nuovo Rifredi Scena Aperta e dell’Era di Pontedera. Guerra, Trump e condizione femminile i temi di un progetto (dal titolo ’Altri sguardi’) che rispecchia l’idea di un teatro aperto e accessibile, parte integrante del tessuto sociale, che crea un ponte ideale tra una delle arti più antiche del mondo e la vita civile contemporanea. Alla Pergola il sipario si alzerà il 13 ottobre con una serata-evento con Toni Servillo dedicata a un grande poeta della scena, Antonio Neiwiller; a Rifredi il 24 e 25 ottobre con Francesco Montanari in ‘Storia di un cinghiale’, mentre il Teatro Era proporrà il 25 e 26 ottobre Vicinio Marchioni in ‘Riccardo III. Tra gli eventi anche ’Donald’ (4-16 novembre), scritto e interpretato dallo stesso Massini, "che racconta l’incredibile genesi di un leader che si è spinto dove nessun altro aveva osato, riscrivendosi addosso le regole dell’economia, della finanza, della politica e perfino della civiltà" dice il drammaturgo ricordando che poi la produzione del Teatro della Toscana girerà per i principali teatri italiani.

’La guerra com’è’ (3-8 marzo), invece, porterà in scena le parole di Gino Strada a cui Elio Germano dà voce mentre Fabrizio Gifuni renderà omaggio a Orazio Costa (12 aprile). "Torna a lavorare alla Pergola dopo tanto tempo Virgilio Sieni (con ’Ma a che serve la luce’ ovvero un’esplorazione coreografica ispirata a ’Le ceneri di Gramsci’), calcherà il palco per la prim volta Emma Dante con uno spettacolo sul femminicidio, tornano ’amici’ come Paolo Genovese, Gabriele Lavia, Neri Marcorè e tanti altri" ricorda ancora Massini.

"Per Natale un grande regalo alla città: dopo oltre 50 anni torna la storica compagnia marionettistica Carlo Colla & Figli per ’Piocchio" continua il direttore artistico, felice di annunciare la coproduzione di ’Cenerentola. L’arte, la scienza e la conoscenza’ di Armando Punzo con la Compagnia della Fortezza, composta dai carcerati di Volterra. Tra gli altri spettacolo, anche ’Il lato umano’ (5-9 maggio) di Lucia Calamaro e ’L’Angelo della Storia’ (29 e 30 novembre) del pluripremiato gruppo di ricerca fiorentino Sotterraneo, che quest’anno festeggia i suoi primi 20 anni di attività.

"A chi parla di penalizzazioni perché non porto avanti le produzioni internazionali rispondo con questi nomi: Irina Brook, Milo Rau, Thomas Ostermeier" tuona Massini, illustrando anche laboratori e attività collaterali. Tra le tante, la scuola di scrittura popolare che in estate vedrà due lezioni speciali in Cavea del Maggio, poi si ’stabilizzerà’ a Rifredi dove la programmazione per ragazzi sarà ulteriormente rafforzata per stimolare il pensiero critico e la partecipazione attiva. Sempre tra gli eventi collaterali, Tindaro Granata con il progetto ’Situazione Drammatica/Il Copione’ propone una serata speciale di lettura e presentazione di un giovane autore o una giovane autrice di uno dei testi finalisti del Premio Hystrio Scritture di Scena 2025. Novità, infine, per gli abbonamenti con la possibilità di organizzare ’su misura’ l’esperienza di una stagione con abbonamenti trasversali. "E per la prima volta scattano gli abbonamenti anche per la programmazione di Rifredi, quel teatro su cui è stata fatta un’inaccettabile campagna di becerume" ricorda Massini. Per il programma completo e le informazioni per gli abbonamenti: www.teatrodellatoscana.it.