
Il presidente Macrì presenta il progetto: "Nuove competenze spendibili sul mercato"
FIRENZEUn percorso post-diploma ad alta specializzazione tecnica e tecnologica, pensato per formare giovani professionisti capaci di guidare i territori urbani verso un futuro sostenibile. Questo è l’obiettivo del corso biennale Energy Manager 25 – Tecnico superiore per le comunità energetiche rinnovabili nelle Smart Green City, promosso dalla Fondazione ITS Academy Energia Ambiente e Sostenibilità per il biennio 2025 – 2027, con sede a Firenze e rivolto a giovani under 35. Il progetto formativo è stato presentato oggi a Firenze nella sede di Plures, socio della Fondazione.
Nato come risposta concreta alla crescente domanda di competenze green e digitali, oggi sempre più centrali nelle strategie di sviluppo urbano e industriale, l’obiettivo del percorso ITS è quello di formare figure professionali capaci di progettare e realizzare nuovi modelli di generazione e consumo dell’energia per la Smart Green City, un modello di città interconnessa digitalmente e ad alta efficienza energetica, capace di integrare sostenibilità ambientale, innovazione tecnologica e gestione intelligente delle risorse.
Virginia Pollina, 31 anni, referente della comunicazione ITS spiega: "Il corso è articolato in 1.800 ore complessive, suddivise in quattro semestri e prevede lezioni in aula, stage di 720 ore in aziende del settore (anche all’estero), visite didattiche, incontri con esperti del mondo imprenditoriale e attività di laboratorio con strumentazione all’avanguardia. Al termine del biennio è previsto il conseguimento del Diploma di Specializzazione per le tecnologie applicate, titolo ministeriale riconosciuto anche a livello europeo".
Infine, Francesco Macrì – Presidente Esecutivo di Estra S.p.A. e della Fondazione ITS Academy Energia Ambiente e Sostenibilità – conferma quanto il tema energetico e della sostenibilità sia ormai decisivo per la competitività delle imprese del territorio: "A Firenze, dove la Fondazione ha consolidato la sua presenza, il nostro ITS è diventato un punto di riferimento per la formazione tecnica post-diploma, capace di dialogare con le aziende e con i giovani. Quella che affrontiamo non è soltanto una transizione energetica, ma anche una transizione occupazionale: servono nuove competenze immediatamente spendibili sul mercato del lavoro e gli ITS rispondono a questa esigenza, offrendo percorsi costruiti insieme alle imprese".
e.b.