
Stasera alle 21,15 in piazza Vittorio Veneto c’è Giancane, domani saliranno i The Originals
SESTO FIORENTINOHa prestato i propri brani alle serie animate di Zerocalcare, ha festeggiato i primi dieci anni di carriera con la ristampa dell’ep d’esordio, ’Carne’. Per il cantautore capitolino Giancane, adesso, è tempo di calcare i palchi estivi: ’Estate magggica’ è il tour che lo porterà stasera sul palco del festival Liberi Tutti, in piazza Vittorio Veneto a Sesto Fiorentino. Il concerto è a ingresso gratuito e ad aprire la serata saranno The Foolz, rock band già apprezzata a X Factor 2024. Ma il festival non finisce qui. Mettete del raggae con un pizzico di ska e avrete i protagonisti della serata di domani. Loro sono i The Originals, venti mani, dieci persone, e… due band che si sono fuse. Sì, perché alla base di questa nuova realtà ci sono due gruppi storici, che hanno fatto la storia della musica raggae e ska del nostro paese. Ma chi sono? Naturalmente, gli Africa Unite e The Bluebeaters, con alle spalle 44 e 31 anni di carriera. Ed è una fusione anche il concerto gratuito, che portano domani sera al Liberi Tutti Festival alle 21,15 a Sesto Fiorentino.
Una data che anticipa quella della Bandabardò sabato e che viene subito dopo quella di stasera di Giancane (sempre alle 21,15). Due entità distinte e mescolate, che si intrecciano, quindi, in questo concerto tutto particolare di The Originals, che è un flusso continuo, fatto di brani dell’uno che entrano e si fanno vivi con gli strumenti degli altri. Ed è unico anche per Bunna, degli Africa Unite, che parla di un "incontro tra due mondi che ho personalmente vissuto in modo profondo". Questo perché "per dodici anni ho suonato il basso nei Bluebeaters, vivendo la magia del suono ska e del rocksteady". Ma è d’accordo anche Count Ferdi di The Bluebeaters, che parla di "radici in comune che partono dalla cultura giamaicana, per poi essere sviluppate secondo i diversi gusti e propensioni". D’altronde, continua Count Ferdi "nasciamo da una costola degli Africa (oltreché di Casino Royale e Fratelli di Soledad), e siamo qui riuniti per un happening speciale. Stare tutti insieme sullo stesso palco è quindi festeggiare un’amicizia e una cultura musicale che continua a riunire tante persone". Ma è Bunna, degli Africa Unite che conclude dicendo che "La Toscana è una regione che ha sempre apprezzato la musica di ispirazione giamaicana. Questa volta torniamo con un live condiviso che sottolinea l’unione che ci lega".
Lorenzo Ottanelli