Roy Paci live a Sesto. Note ska, reggae e soul insieme agli Aretuska

Atmosfere ska, reggae, soul e vibrazioni mediterranee, tutte in una sola serata e grazie ad un artista. L’1° settembre Roy Paci sarà il protagonista del concerto della Liberazione in programma in piazza Vittorio Veneto a Sesto Fiorentino (ingresso gratuito). Nell’occasione Paci sarà affiancato dalla sua storica band, gli Aretuska, nata nel 1998, con cui ha condiviso il palco in Italia e all’estero. In attività da quasi tre decenni, Roy Paci "dispensa il suo inconfondibile groove, condito da un forte impegno per la valorizzazione delle diversità culturali, contro razzismo, omofobia e ogni forma di discriminazione" con un timbro ormai distintivo. Nel corso della sua carriera ha avuto modo di collaborare con una nutrita lista di artisti, fra gli altri Piero Pelù, Samuele Bersani, 99 Posse, Subsonica, Daniele Silvestri (ma l’elenco potrebbe continuare a lungo) e stranieri come Manu Chao, Tony Levin e New York Ska Jazz Orchestra solo per citarne davvero pochissimi. Tanti anche i riconoscimenti ricevuti: fra i più prestigiosi il Nastro d’Argento e la nomination al David di Donatello per la colonna sonora del film ’La febbre’ di Alessandro D’Alatri, a conferma di una carriera votata anche al cinema, alla tv e al teatro. Uno dei suoi più popolari brani è la cover di ’Besame mucho’ incisa per ’Il paradiso all’improvvisoì di Leonardo Pieeraccioni. L’anno scorso ha ricevuto il Premio Cambiare per l’impegno nell’unire musica e inclusione culturale. L’ultimo singolo ’Tromba’ è una dichiarazione d’amore a Sofia, il suo strumento e il suo grande amore. Il concerto di Roy Paci & Aretuska si inserisce nel festival ’Liberi Tutti’, che dal 31 agosto al 7 settembre, porterà sul palco sestese i gruppi emergenti dello ZoMusic Contest (31 agosto), il cantautorato indie di Dente e G3M (2 settembre), il duo ConFine Follia (3 settembre), il cantautore capitolino Giancane e il pop/rock dei giovanissimi The Foolz (4 settembre), i ritmi in levare di The Originals, super band che vede insieme Africa Unite e The Bluebeaters (5 settembre), il combat folk della Bandabardò e il pop-rock degli Ejent (6 settembre) per una serata molto gettonata mentre la chiusura (7 settembre) sarà nel segno della tradizione con concerto della Banda Musicale di Sesto.