
Protagonisti della serata la sfilata di Scervino e l’asta benefica con Paolo Ruffini
Il Chiostro Grande di Santa Maria Novella ha brillato di bellezza e generosità con il Charity Gala “Cuori al Chiaro di Luna“, organizzato dalla Fondazione Fiorenzo Fratini onlus guidata dalla presidente Giovanna Cammi Fratini, con il patrocinio del Comune di Firenze e della Regione Toscana. Una serata elegante, intensa e coinvolgente, in cui spettacolo e solidarietà si sono uniti in un grande abbraccio collettivo. Oltre quattrocento gli ospiti che hanno partecipato all’evento: volti noti del mondo della cultura, rappresentanti delle istituzioni e cittadini comuni, uniti da un unico obiettivo, sostenere progetti concreti rivolti a bambini, famiglie fragili, anziani e alla ricerca oncologica. Tra le autorità, la sindaca di Firenze Sara Funaro, il presidente della Regione Toscana Eugenio Giani e l’ex sindaco e attuale eurodeputato Dario Nardella. Protagonista assoluta della serata è stata la sfilata della Maison Ermanno Scervino, con modelle professioniste accanto a giovanissime amiche della Fondazione, al loro debutto sulla passerella in un gesto autentico e sentito.
A dare il via al Gala è stata la voce potente di Serena Menarini, che ha emozionato il pubblico con un omaggio a Tina Turner e un momento di grazia dedicato a Mina sulle note di "E se domani". "Grazie a tutte le persone che continuano a credere in noi" sottolinea la presidente. Il momento clou è stata l’asta benefica, condotta con energia e leggerezza da Paolo Ruffini, affiancato da Erika e Federico, giovani attori dello spettacolo Up & Down.
Tra battute e sorrisi, la sala ha risposto con entusiasmo e partecipazione, mentre si alternavano emozioni sincere e risate leggere. La musica, l’arte, l’alta cucina – con le creazioni degli chef Vito Mollica e Karime Lopez – e la bellezza del luogo hanno reso la serata unica, ma è stata la generosità dei presenti a fare la differenza: raccolti 360.000 euro, destinati a sostenere Casa Marta, il piano operatorio in carbonio per l’Ospedale Meyer e il progetto Casa Ronald. Tanti piccoli grandi traguardi che raccontano una comunità attenta e unita, capace di trasformare una notte fiorentina in qualcosa che lascia davvero il segno.
Rossella Conte