
Grande impegno solidale verso chi è in prima linea negli ospedali a combattere battaglie per la salute dei pazienti. Un...
Grande impegno solidale verso chi è in prima linea negli ospedali a combattere battaglie per la salute dei pazienti. Un aiuto concreto a favore del reparto di medicina dell’Ospedale di Pontremoli guidato dal primario Lino Mori è arrivato dall’Associazione Bambini nel Cuore di Arpiola (Mulazzo) che ha donato un ventilatore polmonare per consentire la cura delle insufficienze respiratorie acute. L’apparecchio spinge l’aria dentro e fuori dai polmoni attraverso i tubi inseriti nelle vie aeree dei pazienti quando hanno difficoltà a respirare da soli. La macchina consente agli operatori sanitari di mettere a punto il volume di aria fornita, il tasso di respirazione, la quantità di ossigeno e la pressione secondo le necessità. La cerimonia di consegna da parte del sodalizio presieduto da Davide Fanti si è svolta ieri mattina al quinto piano dell’ospedale di Pontremoli alla presenza del primario Mori, del direttore dei presidi lunigianesi Riccardo Gerali, della nuova capo sala Ilaria Duranti e del cappellano dell’ospedale don Clemente Simoncelli che ha impartito la tradizionale benedizione dei dispositivi. Tale donazione servirà alle necessità specifiche per i pazienti, ma intende anche essere un riconoscimento alla dedizione e all’impegno dei tanti medici, infermieri e di tutto il personale che costantemente cercano di far funzionare al meglio l’ ospedale, nonostante le tante difficoltà quotidiane. Nello stesso tempo nel sostegno c’è anche la volontà di sensibilizzare la cittadinanza a guardare con generosità all’attività sanitaria ospedaliera per mantenere alta l’attenzione sull’ospedale, punto di riferimento essenziale per la comunità.
Nella stessa circostanza è stata donata. sempre al reparto di Medicina, una bilancia professionale di alto livello tecnologico da un gruppo di familiari e amici in memoria di Luigi ’Ginela’ Bresciani di Filattiera. Anche questo uno strumento molto utile per le attività ambulatoriali. Il primario Mori ha ringraziato i due gruppi di donatori per le generosità che indirizza risorse importanti verso l’ospedale che è un presidio fondamentale per la salute dei cittadini. "Questa generosità indica il senso di marcia di una comunità che vuol stare insieme e che compone una rete a supporto dei reparti ospedalieri. Un sostegno che spesso anticipa le dotazioni di routine e diventa aiuto essenziale al buon esito delle cure", ha concluso il dottor Gerali, parlando anche a nome della direzione Asl.
N.B.