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Gli ultimi attimi di Mohamed. L’urlo del fratello e il tuffo del padre: "Bilancino, servono più controlli"

Ascoltati dai carabinieri il papà e la mamma del bambino di 10 anni morto domenica nel lago di Barberino. Eseguita l’autopsia: dirà se si tratta di annegamento o di un malore. L’avvocato: "Regole per quella zona".

Il piccolo Mohamed è sparito nelle acque del lago Bilancino mentre faceva il bagno con il fratellino e il padre

Il piccolo Mohamed è sparito nelle acque del lago Bilancino mentre faceva il bagno con il fratellino e il padre

di Pietro Mecarozzi

Ha fatto qualche passo verso la riva per recuperare gli asciugamani. Quando il fratellino più piccolo ha lanciato un urlo: "Mohamed non c’è più". Il tempo di girarsi e il figlio maggiore di dieci anni era scomparso nell’acqua melmosa del lago Bilancino, nel comune di Barberino di Mugello. Mohammed, il padre, si è tuffato e lo ha cercato finché non gli sono mancate le forze. Il bambino, purtroppo, sarà ritrovato senza vita solo due ore dopo dai vigili del fuoco.

La tragedia di domenica pomeriggio è una vicenda difficile da spiegare e ancora più difficile da accettare. Mohamed Erraji si trovava nella zona della spiaggia della Cavallina con il padre e il fratellino. Una giornata passata tra giochi e risate, che si è trasformata in una trappola mortale. Dopo l’allarme, le ricerche, hanno coinvolto sanitari del 118, carabinieri e vigili del fuoco, con squadre a terra, in acqua e un elicottero in sorvolo.

Le operazioni si sono protratte per circa due ore sotto gli occhi preoccupati dei bagnanti presenti, finché i sommozzatori dei vigili del fuoco hanno individuato il corpo del piccolo a circa sette metri dalla riva, sul fondo del lago.

"Siamo distrutti dal dolore", raccontano il padre e la mamma del piccolo all’avvocato Samuele Zucchini. La famiglia vive a Sesto da tempo, è ben inserita nel contesto sociale, e chi conosceva Mohamed parla di un bambino solare, bravo a scuola e con la passione per il calcio.

Sul fronte indagini, la pm Benedetta Foti ha aperto un fascicolo d’inchiesta per omicidio colposo, al momento senza indagati. I due genitori sono stati ascoltati dai carabinieri. Mentre l’autopsia sul corpo del bambino è terminata ieri pomeriggio e già domani si potrebbero conosce se la causa della morte sia l’annegamento o un malore improvviso.

I militari hanno cercato di ricostruire con il papà gli ultimi attimi – la madre è arrivata solo dopo sul posto –, a partire anche da ciò che aveva mangiato il bambino prima del bagno (sembrerebbe un kebab) e i suoi piccoli problemi di udito.

In merito alla balneazione di quell’area del Bilancino, l’avvocato Zucchini solleva delle perplessità: "È teatro di innumerevoli episodi tragici, ciò deve portare a pensare a una regolamentazione seria di un luogo che per motivi ormai evidenti a tutti necessita di forme di controllo continue".