
Sono 72 i giovani formati con la qualifica di operatore agricolo di cui 6 ragazze, il 90% dei quali...
Sono 72 i giovani formati con la qualifica di operatore agricolo di cui 6 ragazze, il 90% dei quali ha trovato impiego presso aziende agricole del territorio e di questi il 30% a tempo indeterminato. Sono i numeri della scuola per contadini di San Casciano che ieri si è presentata in Regione per illustrare i corsi dell’undicesimo anno scolastico che inizierà a settembre. L’iniziativa, pensata per dare una risposta al drop out scolastico per i ragazzi tra i 14 e i 18 anni, è gratuito ed è gestita dall’agenzia formativa Chiantiform, presieduta Elisa Corneli. "Siamo molto soddisfatti del lavoro realizzato fino a questo momento e continueremo a piantare semi di opportunità concrete con la nuova edizione della scuola che si propone di creare figure professionali dotate di ampie e diversificate competenze nel settore". Ogni corso, durate tre anni, prevede argomenti su, continua Corneli "filiera agroalimentare, bioenergie, digitalizzazione e agricoltura di precisione".
Tra i giovani diplomati, Giacomo Cerboni, 17 anni da compiere a novembre, residente a Greve in Chianti, ha già un contratto di lavoro in tasca: "Per me è stata una grande opportunità di vita, oltre che di formazione, ho trovato un ambiente familiare". Davide Telesca, 25 anni, di Tavarnelle, da studente drop out sta per laurearsi dottore in patologia vegetale. Un percorso scolastico interrotto e poi ritrovato con Chiantiform. Ed entro l’anno discuterà la tesi sullo studio del Trichoderma, un fungo antagonista che entra in simbiosi con le piante. La scuola è promossa da San Casciano, Greve in Chianti, Barberino Tavarnelle, Bagno a Ripoli e Impruneta ed è finanziata dalla Regione per oltre 270mila euro nell’ambito del progetto GiovaniSì. Per iscriversi al corso, https://unica.istruzione.gov.it, oppure rivolgersi a Chiantiform 055 8294624.
Andrea Settefonti