
La proposta di Giulia Butera all’ordine del giorno tra le polemiche .
Il Comune di Fiesole intende realizzare ’oasi urbane’, i rifugi anticaldo. Per questo mapperà piazze, parchi e giardini pubblici ma anche privati per stilare una lista con le migliorie e gli adeguamenti necessari, come nuove piantumazioni. Lo scopo è combattere le isole di calore urbano. È quanto prevede l’ordine del giorno sulla riqualificazione degli spazi verdi proposto dalla consigliera comunale di minoranza Giulia Butera: "Anche la sala del Basolato, che ci ospita adesso – ha detto la consigliera dei Cittadini per Fiesole – potrebbe essere un rifugio anticaldo e punto di socializzazioni a disposizione della comunità". Il documento è stato approvato nell’ultimo consiglio comunale con il voto favorevole della maggioranza. "L’ordine del giorno promuove quanto inserito nel nostro programma elettorale e che abbiamo iniziato a realizzare con la riqualificazione dei giardini, come Ellera – ha detto la capogruppo di Immagina Fiesole, Marta Ghedina Brenna – per rendere migliori e più fruibili i nostri spazi e migliorare la socializzazione". Critiche sul documento arrivano invece dal consigliere del centrodestra Andrea Bandelli, che ha osservato: "Non serve un ordine del giorno: basta il buon senso e piantare gli alberi accanto alle panchine e non a caso come fatto finora. Sono state realizzate piazze dove non ci si può stare".
Daniela Giovannetti