
Intanto Fittante assicura appoggio esterno a Giani. E in FI ’torna’ Razzanelli
"Berlinguer emoziona anche le generazioni che non lo hanno conosciuto", ammette Pierluigi Bersani. L’ex segretario Pd ieri ha fatto visita alla mostra allestita al Nelson Mandela per omaggiare la figura bandiera del Partito Comunista Italiano, simbolo del "compromesso storico" con la Dc nella Prima Repubblica. "Comunica un’idea di serietà, di coerenza e fedeltà agli ideali della sua gioventù, di passione, e anche di intelligenza composta, di una politica che non sbraita - ha aggiunto Bersani -. Non pensiamo mai - ha ammonito - che la nuova generazione voglia un partito accogliente ma molto sfrangiato, hanno bisogno di qualcosa di solido e di serio. Berlinguer trasmette questo. C’è un elemento di nostalgia della nuova generazione per una politica che non hanno visto: dovremmo essere in grado di dargliene un po’, se vogliamo riuscire a passarle il testimone che ci ha passato Berlinguer, dobbiamo fare questo sforzo".
Prima di lui, nella giornata inaugurale della mostra che rimarrà aperta fino al 5 ottobre, anche i due sfidanti alle prossime elezioni regionali, Eugenio Giani per il centrosinistra e Alessandro Tomasi per il centrodestra, erano passati dal Mandela Forum. Per Bersani si è trattato di un vero tuffo nel passato, ai giorni cui giovanissimo si iscrisse al Pci: "Le emozioni di una generazione come la mia sono abbastanza evidenti, ci batte il cuore, ci vengono in mente tanti ricordi - ha aggiunto, prima di una riflessione rivolta ai giovani -. ci stiamo mettendo in testa che quando facciamo le cose noi i giovani non vengono, e poi scopriamo che al referendum e alle europee sono la fascia che vota di più a sinistra: forse non sono loro che non vengono da noi, ma noi che non andiamo da loro, dobbiamo metterci gli occhiali giusti".
Nel frattempo per governatore uscente Giani continua la caccia ai mondi civici da intercettare e reclutare nella sua lista "Casa dei riformisti". Anima Firenze 2030 ha garantito "pieno sostegno" alla ricandidatura. Da esterno però, la colonna Giovanni Fittante non sarà della partita e dunque non si candiderà nella lista: a un mese dalle regionali, "offerta declinata per i tempi troppo stretti". Nel centrodestra, fronte Forza Italia, sarà Mario Razzanelli il coordinatore della campagna elettorale degli azzurri alle elezioni regionali in Toscana, per Firenze e provincia. "Lo ringraziamo - hanno detto il Marco Stella e Alberto Locchi -. Pur non essendo candidato in prima persona, ha scelto di mettere a disposizione del partito la sua grande esperienza e le sue doti di organizzatore".