
I gestori toscani del servizio idrico integrato si confermano tra i migliori a livello nazionale per qualità tecnica e contrattuale,...
I gestori toscani del servizio idrico integrato si confermano tra i migliori a livello nazionale per qualità tecnica e contrattuale, secondo quanto emerge dai dati diffusi da Arera, l’Autorità di regolazione per energia, reti, ambiente e servizio idrico integrato. I riconoscimenti premiano sia le performance assolute che i miglioramenti nel biennio 2022-2023, in base a un articolato sistema di valutazione che considera indicatori fondamentali come perdite di rete, qualità dell’acqua, continuità del servizio, gestione dei fanghi e aspetti contrattuali.
"I risultati dei gestori toscani confermano la solidità del modello industriale e l’efficacia degli investimenti realizzati negli ultimi anni – commenta Nicola Perini (nella foto), presidente di Confservizi Cispel Toscana – In un settore strategico come quello idrico, spesso al centro del dibattito pubblico, questi dati certificano l’impegno delle aziende toscane sul fronte della sostenibilità ambientale, della qualità del servizio e della tutela dei cittadini. Le premialità ottenute da Arera sono il frutto di un lavoro serio, basato su pianificazione, innovazione e responsabilità pubblica, e devono spingere tutto il sistema a proseguire con determinazione nel percorso intrapreso, al servizio della collettività".