
L’abbattimento di alcuni alberi
Non si ferma la polemica sulla ‘deforestazione’ dell’area sportiva di San Giusto. Undici alberi sono stati abbattuti per fare spazio ai campi di beach volley; i tronchi ieri erano stati spezzettati e lasciati a terra in attesa di essere portati via, e contro la scelta dell’amministrazione di autorizzare un nuovo progetto che comportasse l’abbattimento di alberi nella zona si è scatenata l’opposizione, in particolare i consiglieri Meriggi (Scandicci Civica) e Dipalo (FdI). Ma secondo quanto riferito dagli uffici comunali, all’abbattimento degli alberi seguirà la messa a dimora di un uguale numero di nuove piante di specie diverse e più compatibili col territorio. Le motoseghe hanno abbattuto 9 pini e 2 cedri del libano; saranno piantati nove cipressi e due lecci.
La decisione, fa sapere l’amministrazione, è stata presa a seguito della relazione di un agronomo che avrebbe individuato delle criticità per quegli alberi, piantati troppo vicini e per questo sviluppati male (chiome strette, rami sottili e a rischio caduta). Criticità destinate ovviamente ad acuirsi nei prossimi anni. I cipressi sono sicuramente alberi che possono essere piantati ‘a filare’ e per questo delimitare i due campi di beach volley che sono in fase di costruzione nell’area sportiva di San Giusto.
"L’assessore Saltarello – ha detto ancora Maria Luisa Dipalo (FdI) – aveva garantito che non sarebbe stato abbattuto nessun albero in quest’area. Sicuramente la cosa non corrispondeva a verità. Per questo ci aspettiamo dei chiarimenti".