
Autolinee Toscane è la nuova compagnia del trasporto pubblico regionale
Firenze, 4 novembre 2021 – Una denuncia all'Antitrust per pratica commerciale scorretta. E' quella che ha presentato Aduc, l'Associazione per i diritti degli utenti e dei consumatori, a seguito del caos biglietti e abbonamenti scoppiato dal 1 novembre, con il passaggio da Ataf a Autolinee Toscane. Rimborsi e informazioni – afferma Aduc – si possono avere solo nei due sportelli di Santa Maria Novella, con conseguenti file di oltre tre ore. Inoltre, gli abbonamenti in corso “validi secondo le informazioni avute da Ataf”, non possono essere utilizzati, dice Aduc, perché non riconosciuti dalle nuove macchinette a bordo dei mezzi. L'utente in questo caso rischia anche una multa.
L'associazione riferisce anche di difficoltà nell'ottenere informazioni ai numeri telefonici, mail e chat indicati sul sito di Autolinee Toscane e sulla relativa pagina Facebook e lamenta il fatto che sul sito non si fa cenno alle problematiche riscontrate dagli utenti nel passaggio tra i vecchi e il nuovo gestore. “Se la situazione dovesse perdurare – conclude Vincenzo Donvito, presidente Aduc – ci rivolgeremo alla Regione e al Comune di Firenze, perché valutino l’avvio di una procedura di revoca del mandato per manifesta incapacità e vessatorietà”. Autolinee Toscane, però, ha già messo in campo più personale – il doppio - per dare assistenza agli utenti. Da oggi, 4 novembre, in ognuna delle 35 biglietterie ci sarà un desk in più per rispondere alle numerose richieste e per ridurre al minimo le attese per registrarsi e acquistare un abbonamento. A Firenze i desk attivi sono già sette. Il personale per fare assistenza, compreso il supporto durante le code, è passato già da 77 a 110.
“Siamo molto dispiaciuti per i disagi che si sono registrati – ha commentato l’amministratore delegato Jean-Luc Laugaa – Per la prima volta c’è una gestione unica di bigliettazione, una trasformazione radicale a cui i toscani stanno rispondendo positivamente, considerato che oltre un terzo ha scelto la strada più comoda dell’on-line. Tuttavia, l’esperienza del primo giorno ci induce ad alcune correzioni, aumentando il personale alle biglietterie e ricercando nuovi accordi per estendere la rete di vendita”.