REDAZIONE FIRENZE

Operaio ucciso dopo il concerto, due condanne per omicidio preterintenzionale

Il giudice ha disposto un risarcimento del danno da decidere in separata sede civile, ma intanto gli accusati dovranno versare una provvisionale a favore della moglie della vittima (75mila euro), dei figli (100mila ciascuno) e dei genitori (50mila euro ciascuno)

Operaio ucciso dopo il concerto, due condanne per omicidio preterintenzionale

Firenze, 16 luglio 2025 – Due condanne per l'aggressione al Mandela Forum che costò la vita a uno spettatore, Antonio Morra, al termine del concerto dei Subsonica la sera dell'11 aprile 2024. Il gip Fabio Gugliotta ha condannato per l'accusa di omicidio preterintenzionale due facchini, Cristianh Corvo, 29 anni, fiorentino, a 6 anni e 8 mesi di reclusione e Senad Ibrahimi, 48, italiano di origine kosovara, a 7 anni e 8 mesi. Il pm Alessandro Piscitelli aveva chiesto 10 anni di reclusione per entrambi gli imputati.

Il gup ha disposto un risarcimento del danno da decidere in separata sede civile, ma intanto Ibrahimi e Corvo dovranno versare una provvisionale a favore della moglie (75mila euro), dei figli minorenni (100mila ciascuno) e dei genitori della vittima (50mila euro ciascuno), costituitisi parte civile con l'avvocato Samuel Stampigli. Morra, operaio 47enne, viveva a Pistoia.

L'11 aprile di un anno fa andò al concerto dei Subsonica con la moglie. Al termine dello spettacolo, la coppia si fermò sulle scale esterne del Mandela Forum dove avvenne l'aggressione. Un video acquisito agli atti ricostruisce una parte di quanto accaduto: Morra, durante una discusisone, sarebbe stato circondato da un gruppo di operai, Senad gli sarebbe arrivato alle spalle colpendo alla testa. Morra stava per cadere, hanno ricostruito le indagini della squadra mobile, quando sarebbe stato raggiunto da un altro cazzotto, che avrebbe sferrato Corvo.