ANGELA BALDI
Cronaca

Bagarre biglietti, Autolinee corre ai ripari: "Assumeremo più personale"

L'amministratore delegato: "Ci scusiamo per i disagi", ma continuano le code alla biglietteria della stazione

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Arezzo, 4 novembre 2021 - Code lunghe e lenta percorrenza per il secondo giorno consecutivo. Non è il bollettino della viabilità ma la situazione di fronte alla biglietteria della stazione dove tanti viaggiatori del trasporto su gomma attendono di poter rifare un abbonamento mensile col nuovo gestore Autolinee Toscane. Subentrato al posto di Tiemme dal 1 novembre, il nuovo gestore dei bus è partito con tante grane da risolvere. Una su tutti i buchi di sistema che impediscono il riconoscimento di alcune tratte extraurbane e non permettono ad operatori della biglietteria e tabaccherie autorizzate all'emissione dei ticket, di staccare i nuovi biglietti verdi e bianchi e gli abbonamenti mensili appena scaduti. Con disagi per i cittadini che hanno perso ore alla biglietteria o facendo la spola tra un tabacchi e l'altro senza successo.

"La mancanza di alcune tratte è un problema ereditato dalle precedenti gestioni che non hanno trasmesso integralmente tutte le tratte extraurbane che era possibile acquistare - fa sapere Autolinee Toscane - è un problema in corso di aggiornamento e ci auguriamo di risolverlo il prima possibile. Ecco perché l'invito in questa fase è a ricordarsi la tratta chilometrica pagata finora così da far prima in fase di acquisto. Indipendentemente dalla località infatti,  a far fede è la fascia chilometrica come da tariffario regionale".

Ma i cittadini sono anche preoccupati per le possibili sanzioni, vorrebbero acquistare ticket e abbonamenti e in molti casi non ci riescono, ma devono comunque prendere l'autobus per andare al lavoro. "In questa fase il tema delle multe non prevede una tolleranza zero - fa sapere il nuovo gestore - siamo ad una fase di passaggio consapevoli dei problemi da risolvere. I controlli in questo momento avranno soprattutto un ruolo informativo per l'utenza". E proprio sulle criticità dei primi giorni si è svolto ieri in Autolinee un incontro tra gli addetti ai lavori. "Stiamo lavorando anche sul sistema e sulle problematiche relative alla fase di registrazione – fa sapere il gestore – ma anche sulla app e su tutti i temi posti in luce dai cittadini che hanno segnalato disagi”. Nessun problema invece sul fronte biglietti urbani (della durata di 90 minuti costano sempre 1,50), i ticket sono disponibili in 185 rivendite autorizzate in tutta la provincia, 55 solo in città. Restano validi poi gli abbonamenti non scaduti e per chi avesse fatto scorta acquistando una serie di ticket col vecchio gestore può convertirli nelle biglietterie autorizzate fino al 31 gennaio

. Intanto Autolinee Toscane raddoppia l’assistenza, ci sarà più personale da stamani in ognuna delle biglietterie toscane. Sarà presente un desk per rispondere alle richieste e ridurre al minimo le attese per registrarsi e acquistare abbonamenti. Il personale per fare assistenza, compreso il supporto durante le code, passa da 77 a 110. Un aumento di oltre il 40% che si aggiunge alla volontà di Autolinee di trovare accordi per estendere i punti vendita in cui acquistare biglietti. Questa la prima risposta a 72 ore dall’avvio della nuova gestione del Tpl in Toscana, che conta già 80.000 registrazioni sul sito at-bus.it e 30.000 abbonati. “Siamo molto dispiaciuti per i disagi che si sono registrati – dice l’Ad Jean-Luc Laugaa – Per la prima volta c’è una gestione unica di bigliettazione, una trasformazione radicale a cui i toscani stanno rispondendo positivamente, considerato che oltre un terzo ha scelto la strada più comoda dell’online. Tuttavia, l’esperienza del primo giorno ci induce ad alcune correzioni, aumentando il personale alle biglietterie e ricercando nuovi accordi per estendere la rete di vendita”. Tra i consigli per alleggerire le file l’acquisto dell’abbonamento online, mentre i biglietti si possono avere anche con l’app Tabnet o con sms al 4881015.