
Lo hanno annunciato il sindaco Mantellassi e l’assessora Pasqualetti "La conversione all’elettrico sarà completa e avverrà in pochi anni".
Guardare al futuro sognando una città più verde. Empoli continua a investire nella sostenibilità ambientale, con azioni concrete che coinvolgeranno presto anche il trasporto scolastico. La città, da sempre sensibile ai temi della tutela ambientale, compie oggi un passo importante verso la transizione ecologica: il Comune sta infatti valutando una proposta per convertire l’intera flotta degli scuolabus in mezzi completamente elettrici, a zero emissioni. L’amministrazione comunale ha ricevuto in questi giorni una proposta preliminare di partenariato pubblico-privato da parte di un operatore del settore, che prevede la sostituzione dei mezzi attualmente in uso – alimentati a diesel e metano – con veicoli scolastici elettrici, più silenziosi e sostenibili. Un progetto ambizioso che punta a ridurre le emissioni nocive, migliorare la qualità dell’aria, abbattere l’inquinamento acustico nelle aree urbane e offrire un servizio scolastico moderno, sicuro e all’avanguardia. "Una proposta che ci è parsa da subito molto interessante – afferma il sindaco Alessio Mantellassi –. L’attuale flotta di scuolabus è ormai vetusta e necessita di sostituzioni. Il parco pulmini si compone di 13 mezzi: i più giovani sono del 2021, i più vecchi del 1995. Questo progetto ci permetterebbe una riconversione completa in pochi anni, con un risparmio stimato di centinaia di migliaia di euro. Si tratta di veicoli meno inquinanti e comunque sicuri per bambine e bambini: per noi è un’opportunità concreta di cambiamento positivo per un nuovo servizio di qualità che preveda anche più tutele per i lavoratori".
Soddisfatta anche l’assessora alla scuola Maria Grazia Pasqualetti, che sottolinea la portata educativa e sociale della proposta: "È un passo importante verso un futuro più sostenibile, che guarda alla salute dei nostri ragazzi, alla qualità dell’ambiente in cui vivono. Offrire scuolabus elettrici significa dare un segnale forte e coerente con gli obiettivi europei sulla transizione ecologica e con le aspettative delle famiglie. Il nostro impegno è chiaro: costruire una città più verde e più attenta ai bisogni delle nuove generazioni".
Numeri alla mano, al 4 settembre saranno 412 gli iscritti che utilizzeranno il servizio scuolabus, sul quale il Comune investirà circa 540mila euro: 83 piccoli dell’infanzia, 202 delle primarie e 127 delle scuole medie. Considerati i tanti chilometri macinati, una rivoluzione green sarebbe cruciale. Tra andata e ritorno sono infatti 369 i chilometri giornalieri calcolati per gli alunni delle materne, altrettanti per le elementari e 205 per le medie. Quasi mille chilometri percorsi quotidianamente.
Y.C.