
L’assessore al commercio, Bellucci
Ripopolare i fondi sfitti delle vie che costituiscono il Giro d’Empoli con il riuso temporaneo e la rigenerazione commerciale. Entra nel vivo la proposta dell’amministrazione comunale chiamata “Apri Empoli“. Dopo gli incontri con alcuni proprietari ora l’amministrazione comunale – viene spiegato in una nota – ha lanciato la manifestazione d’interesse rivolta proprio a chi ha un fondo del centro storico al momento non utilizzato.
Secondo il bando, il Comune procederà a selezionare i fondi più adatti sulla base della loro localizzazione, delle caratteristiche, condizioni e del budget a disposizione; procederà a opere di manutenzione ordinaria e pulizia sui fondi scelti a totale carico dell’Ente, oltre all’allaccio delle utenze per il periodo di progetto, senza aggravio per il proprietario. Il Comune metterà poi a disposizione i fondi selezionati a soggetti privati che verranno debitamente selezionati dall’ente stesso per attività imprenditoriali, commerciali, artigianali e culturali, compatibili con la destinazione dei fondi.
L’amministrazione si impegna a restituire il fondo almeno in condizioni pari a quelle in cui è stato consegnato. In cambio, il proprietario dovrà stipulare un contratto di comodato d’uso gratuito con il Comune fino al 31 marzo 2026, affinché il fondo possa essere utilizzato secondo i fini e le modalità indicate nel progetto, per attività imprenditoriali, commerciali, artigianali e culturali, compatibili con la destinazione del fondo stesso.
Possono presentare domanda i titolari di fondi sfitti delle seguenti vie: del Giglio, da via del Gelsomino a via Spartaco Lavagnini; via Spartaco Lavagnini, da via del Giglio a Via della Noce, via della Noce; via del Papa, da via della Noce a via del Gelsomino e la stessa via del Gelsomino. C’è tempo fino al 15 settembre.