CARLO BARONI
Cronaca

È libera e dotata di Gps: "La cicogna è guarita"

Era stata soccorsa in difficoltà dalla Lipu ai margini del Padule di Fucecchio. Sottoposta a un intervento delicato: ora è il primo esemplare monitorato.

Il momento del rilascio (foto Gianneschi)

Il momento del rilascio (foto Gianneschi)

È tornata in libertà, monitorata da un Gps. Dopo sofferenze e cure. È stato liberato alla Riserva naturale Padule di Fucecchio, area gestita dalla Lipu in collaborazione con la Regione, un giovane esemplare di cicogna bianca che, alla fine di giugno scorso, era stato soccorso da Enrico Zarri, collaboratore Lipu e referente locale per il monitoraggio dei nidi di questa specie. La cicogna era stata portata, con l’aiuto dei volontari del rifugio faunistico Zara, al Centro recupero fauna selvatica del Mugello della Lipu che si trova a Vicchio, presa in consegna dai volontari e dai veterinari del Centro, Renato Ceccherelli e Federico Bassi.

L’esemplare, che probabilmente era caduto dal nido, è stato anche sottoposto ad un delicato intervento chirurgico resosi necessario per un problema causato da materiale plastico avvolto intorno al collo che aveva provocato una grave stenosi e un’occlusione che impediva all’animale di nutrirsi. L’intervento ha avuto un buon esito e, dopo circa due mesi di riabilitazione e di allenamento al volo in una grande voliera di sessanta metri di lunghezza al Centro Lipu, per la giovane cicogna è arrivato il momento del ritorno in natura. La liberazione è stata effettuata all’interno della Riserva naturale del Padule di Fucecchio – nello specifico nella porzione denominata Le Morette – area che da ottobre 2024 vede la collaborazione tra Regione Toscana e Lipu per la gestione e la promozione delle iniziative.

"Siamo molto soddisfatti – dichiara Laura Silva, responsabile Recupero fauna della Lipu – per l’esito positivo di questa importante operazione di soccorso e recupero, che ci ha visti impegnati con staff e volontari in un

intervento non semplice. Importante è stato anche dotare l’animale di un Gps in modo da seguirne gli spostamenti e contribuire alla conoscenza delle sue rotte migratorie". La giovane cicogna è stata infatti dotata, per la prima volta in Toscana, fornito da Ispra (Istituto superiore per la Protezione e la ricerca ambientale), di un apparato Gps che consentirà di monitorarne gli spostamenti in tempo reale nelle prossime settimane e consentirà di raccogliere preziose informazioni sulla popolazione toscana di questa specie, così importante e carismatica". Un passaggio importante anche per la ricerca.

Carlo Baroni