GIOVANNI FIORENTINO
Cronaca

Sos medici di base. Alzati i massimali per garantire i servizi

L’emergenza è scattata dopo l’ultimo pensionamento

Il sindaco Francesca Giannì

Il sindaco Francesca Giannì

A partire da domani, chi aveva il dottor Giusti come medico di base potrà essere preso in carico da un altro dei medici rimasti a Castelfiorentino, senza doversi spostare su Montespertoli. Lo ha fatto sapere la sindaca Francesca Giannì, specificando come sia già possibile da qualche giorno effettuare il cambio-medico. Una criticità sorta nei giorni scorsi, dopo che il bando pubblicato dall’Asl per individuare un nuovo medico era andato deserto. E gli utenti che non erano riusciti ad effettuare rapidamente il cambio medico (in quanto gli altri dottori di base presenti avevano presto raggiunto la prima quota massima di pazienti) non avevano nascosto sui social il disagio derivante dal doversi recare a Montespertoli (inserita nello stesso ambito territoriale sanitario) per farsi visitare o scegliere il nuovo dottore.

E la quadratura del cerchio (dopo le richieste dell’amministrazione comunale e di Asl alla Regione) è arrivata alzando a 1.800 utenti per dottore (ossia il numero massimo previsto dalla legge) il primo massimale fissato a 1.500. Va da sé che, come ribadito da Giannì, si tratti in ogni caso di una soluzione-temporanea in vista di quella che dovrà essere quella definitiva: dopo il primo bando chiusosi senza successo nelle scorse settimane, la sede di Castello sarà inserita tra le ’zone carenti’. Così facendo, l’Asl potrà pubblicare più avanti un nuovo avviso di selezione per un nuovo medico. "La Regione mi ha appena confermato l’avvenuta autorizzazione all’aumento dei massimali dei medici di base di Castelfiorentino, di modo da accogliere i pazienti rimasti privi di copertura nelle strutture della nostra città con i medici ad ora in servizio, a cui va il mio ringraziamento per quanto riusciranno a fare in emergenza – ha commentato Giannì – a medio termine, Castelfiorentino sarà inserita nelle zone carenti, così da avviare una nuova selezione per il posto e confermare l’unità di personale dedicata al servizio".