REDAZIONE ECONOMIA

Sostegno alle edicole in Toscana: "Bene il contributo della Regione"

Snag e Confcommercio: "Un modello nel contrasto alla desertificazione nei territori interni"

Dalla Regione Toscana 200mila euro per sostenere la diffusione della stampa nei centri minori

Dalla Regione Toscana 200mila euro per sostenere la diffusione della stampa nei centri minori

"Bene il contributo della Regione Toscana: senza rivendite non ci può essere capillarità nella diffusione della stampa". Snag (sindacato nazionale autonomo giornalai) e Confcommercio Toscana hanno espresso grande soddisfazione per il bando regionale a sostegno di edicole e distributori di libri e giornali, in particolare nelle aree meno centrali. Il provvedimento con una recente delibera di giunta ha stanziato 100mila per le edicole e (nei Comuni dove queste non ci sono) alle rivendite promiscue della stampa e altrettanto per le imprese di distribuzione di libri, giornali e riviste. "Ringrazio a nome di tutti i rivenditori di giornali, il presidente Giani per aver mantenuto gli impegni assunti in Commissione aree interne – ha detto il presidente Snag, Renato Russo -. Se si vuole veramente conservare la capillarità nella diffusione della stampa bisogna sostenere in primis le rivendite di giornali, punto di contatto tra lettori e buona informazione. La Regione Toscana diventa un modello nel contrasto alla desertificazione delle edicole nei territori interni. Bene quindi il sostegno alle rivendite di queste aree". "Ovviamente – commenta il direttore generale di Confcommercio Toscana, Franco Marinoni -. il sostegno economico, per quanto essenziale, non basta. Parliamo di una vera e propria rigenerazione del servizi: dalla multicanalità all’integrazione con il turismo locale, dai servizi di comunità alla valorizzazione delle reti territoriali".

L’iniziativa a sostegno della diffusione della stampa ha visto un impegno bipartisan e unanime nei mesi scorsi: dal capogruppo di FdI in Consiglio regionale, Vittorio Fantozzi al presidente della commissione Aree interne, Marco Niccolai (Pd).

Re.C.