
Turisti in campeggio
Firenze, 29 luglio 2025 – L’estate 2025 conferma il trend positivo per i campeggi italiani, con prenotazioni in crescita del 6% rispetto all’anno precedente. D’altra parte sale la domanda, anche quella dei toscani, che sempre di più scelgono le vacanze “essenziali”, a contatto con la natura e con un occhio al risparmio, in un contesto in cui hotel e appartamenti continuano ad avere prezzi elevati.
Lo rivela l’osservatorio nazionale Federconsumatori, secondo cui il 43,2% degli italiani andrà in vacanza, ma spesso scegliendo formule brevi (3-5 giorni) e alloggi alternativi come tende, camper o bungalow. La Toscana si conferma una delle regioni più ambite e, al tempo stesso, più care per le vacanze in campeggio: terza in classifica dietro a Sardegna e Veneto.
Chi sceglie di passare una settimana in campeggio in una località balneare toscana (due adulti, due bambini, tra piazzola, ingressi, pasti e servizi balneari) dovrà mettere in conto una spesa media di 1.630 euro, con un incremento del +4,5% rispetto al 2024 (contro una media nazionale del +3,4%). Di questi, 660 euro se ne vanno solo per il pernottamento in tenda. Chi, invece, non vuole rinunciare alla comodità e preferisce soggiornare in bungalow spenderà oltre 2.600 euro circa, il 2,5% in più rispetto al 2024 e il 65% in più rispetto alla soluzione in tenda.
In dettaglio, in agosto, sempre secondo le stime dell’osservatorio di Federconsumatori, gli adulti pagheranno mediamente 18 euro a notte, il 16% in più rispetto al 2024, i bambini 12,70 euro a notte, con un rincaro del 15%. Per la tenda grande il prezzo giornaliero medio in alta stagione è di 27 euro, in aumento del 25%, la piazzola per il camper o la roulotte sfiora i 32 euro giornalieri. Unica voce in flessione è quella che riguarda gli animali domestici. Per tenere con sé in campeggio il proprio cane si pagano 8 euro al giorno, l’11% in meno di un anno fa.