TOMMASO CARMIGNANI
Cosa Fare

L'Isola di Gorgona, un paradiso visitabile solo su prenotazione

L'isola è sede di un penitenziario, ma sono comunque possibili le escursioni

Le perle nascoste dell'Arcipelago Toscano. Dalla Gorgona a Montecristo, come visitarle

L'isola di Gorgona, chiamata anche l'isola dal 'volto di donna' (perché il suo profilo visto dalla costa ricorda proprio il volto di una donna), è anche la più piccola delle isole del parco nazionale dell'Arcipelago Toscano, misura poco più di 2 chilometri quadrati ed è a 36 km di distanza da Livorno. 

Il versante orientale dell'isola, quello che guarda la costa, è attraversato da tre piccole vallate, la più settentrionale delle quali scende fino al mare presso la piccola spiaggia ed il villaggio dove si trova l’approdo di Cala dello Scalo. E' il centro principale dell'isola, mentre all'interno si trovano alcune fortificazioni: la Torre Vecchia, pisana, e la Torre Nova, medicea. Ci sono poi la Chiesa di San Gorgonio, fortificata, e Villa Margherita, costruita su resti romani, che è oggi sede del penitenziario che caratterizza l'isola.

Come visitare l'Isola di Gorgona

Trattandosi di una sede di penitenziario, le visite possono essere effettuate solo in forma guidata mediante autorizzazione dell’Amministrazione Penitenziaria in accordo con l’Ente Parco secondo un calendario concordato per un numero massimo di 100 visitatori al giorno. Le informazioni utili alla prenotazione si trovano sul sito dell'Ente Parco. 

Le persone che hanno carichi giudiziari pendenti non saranno ammessi alla visita. Durante l'escursione è obbligatorio seguire le indicazioni della guida e non è possibile muoversi individualmente. Durante la visita non è consentito l’uso, di apparecchi fotografici e di telefoni cellulari. La balneazione è consentita.

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