
Prosciutto e popone
In Toscana, soprattutto a Firenze, non si dice “melone”: si dice popone. E non è solo il nome di un frutto. Popone è anche un modo bonario per definire una persona un po’ lenta, ingenua o poco sveglia. Il termine deriva dal greco pépon, “cotto al sole”, cioè maturo: proprio come deve essere questo frutto per assaporarlo al meglio.
Ma il popone, nella sua versione gastronomica, è anche il protagonista di uno dei piatti estivi più amati: prosciutto e popone, unione antichissima nata già tra i Greci e i Romani. Dolce e salato, freddo e sapido. Si pensava che il contrasto fosse benefico per l'organismo, equilibrando il "fuoco interno". In Toscana, il gusto e il linguaggio camminano insieme.