FRANCESCO TOZZI
Cronaca

Treni, svolta sul blocco dei regionali. Assist di Salvini ai pendolari

La senatrice Nisini e la sindaca Chiassai Martini : "Una soluzione che guarda a i bisogni degli utenti". L’affondo contro la Regione: "Da Palazzo Pegaso atteggiamento snob verso il comitato dei viaggiatori" . .

In basso: la parlamentare Tiziana Nisini con la sindaca. di Montevarchi Silvia Chiassai

In basso: la parlamentare Tiziana Nisini con la sindaca. di Montevarchi Silvia Chiassai

di Francesco TozziMONTEVARCHISi va verso una deroga al blocco dei treni regionali sulla Direttissima. Ancora il condizionale è d’obbligo, ma la novità delle ultime ore è che il ministro delle infrastrutture e dei trasporti Matteo Salvini sta seguendo in prima persona il dossier. A renderlo noto l’onorevole Tiziana Nisini, che ha sottolineato l’interessamento del leader del Carroccio nei confronti dei pendolari del Valdarno e l’incontro che ha avuto quest’ultimo con il presidente dell’Autorità di Regolazione dei Trasporti Nicola Zaccheo. "Fra i temi affrontati - si legge nella nota diffusa da Nisini - ha analizzato anche quello inerente alle prescrizioni sulla predetta tratta ferroviaria, così da garantire la continuità del servizio per lavoratori e studenti. Si punta, dunque, a trovare una soluzione che salvaguardi appieno i vari interessi in campo, venendo incontro alle motivate richieste degli utenti, con un occhio di riguardo ai territori ed alle fondamentali esigenze relative alla sicurezza". Si andrebbe, quindi, verso una possibile proroga dell’opzione linea lenta per tutti i treni regionali inizialmente prevista da Art per gennaio 2026. "Mentre la Regione Toscana snobba colpevolmente il Comitato pendolari e continua a promuovere Tavoli tecnici infruttuosi - è l’affondo dell’esponente della Lega - il Ministero competente lavora, invece, alacremente e con costrutto per azzerare le potenziali criticità". Il pressing ai più alti livelli istituzionali sembra aver funzionato. Insieme a Nisini, si era attivato anche il sindaco di Montevarchi Silvia Chiassai. "Grazie al Ministro delle Infrastrutture che ha appoggiato la richiesta essenziale per i nostri pendolari di andare verso una proroga - è il commento del primo cittadino - Grazie al Comitato pendolari Valdarno Direttissima, al suo presidente Maurizio Da Re, che per primo ci ha informato del rischio che i treni regionali potessero essere dirottati dal 1 gennaio 2026 sulla linea lenta e della necessità di intervenire urgentemente con un’ulteriore deroga e scongiurare pesanti conseguenze e forti disagi che lavoratori e studenti avrebbero dovuto affrontare". Chiassai ha inoltre rivendicato il lavoro portato avanti nei mesi scorsi in sinergia con la deputata aretina, al fine di raggiungere l’obiettivo. "Arrivano i primi segnali positivi per risolvere una questione prioritaria relativa alla proroga della deroga sulla Direttissima, necessaria fino al 2027, per dare una soluzione a migliaia di pendolari che ogni giorno usufruiscono del treno per raggiungere luoghi di lavoro e di studio".