REDAZIONE AREZZO

Comitato Pendolari sui lavori urgenti nella galleria San Donato: "Vengono usati due pesi e due misure"

Per i pendolari disagi e ritardi con 18 treni regionali deviati sulla linea Lenta e con allungamento tempi di percorrenza e per i treni Alta Velocità rallentamenti in galleria sulla Direttissima con pochi minuti di ritardo

Maurizio Da Re

Maurizio Da Re

Arezzo, 10 luglio 2025 – "Ancora una volta Ferrovie tratta i pendolari come clienti di serie B e sui lavori vengono usati due pesi e due misure". E' questo l'amaro commento del portavoce del comitato pendolari Valdarno Direttissima, Maurizio Da Re, all'annuncio, dato ieri in videoconferenza, dei lavori urgenti all'interno della galleria San Donato, cantieri previsti dal 18 al 23 luglio.

"Per i pendolari disagi e ritardi - aggiunge Da Re - con 18 treni regionali deviati sulla linea Lenta e con allungamento dei tempi di percorrenza, mentre per i treni Alta Velocità sono previsti solo rallentamenti in galleria sulla Direttissima, con pochi minuti di ritardo facilmente recuperabili".

I ritardi dei treni regionali sono programmati da Ferrovie fra gli 8 e i 29 minuti, a seconda dei treni, "ma non vengono considerate - continua il portavoce - le probabili interferenze con gli altri treni regionali già in circolazione sulla linea Lenta, dal Valdarno e dalla Valdisieve-Mugello, con possibili congestioni e ritardi".

Durante la riunione di ieri pomeriggio Da Re ha chiesto all'assessore regionale Baccelli se il comitato pendolari verrà convocato all'incontro del 17 luglio, dove Regione, Rfi, Trenitalia e i sindaci del Valdarno discuteranno della scelta di deviare tutti i treni regionali dalla Direttissima alla Lenta dal prossimo gennaio.

L'assessore Baccelli ha affermato che risponderà al comitato con un apposito comunicato stampa sul (non) invito alla prossima riunione del 17 luglio. "E' incredibile che la comunicazione istituzionale si riduca a un livello così distante, senza un reale e diretto confronto fra le parti su scelte che incidono sulla vita quotidiana di migliaia di pendolari", conclude il portavoce Da Re.